Ci giunge in redazione la lettera di un tifoso della Salernitana, amareggiato per la situazione in cui si ritrova il club granata:

Nell'ormai famigerato 31 dicembre 2021 probabilmente si è realizzato il GRANDE BLUFF, come definire altrimenti le alte aspettative createsi con l'avvento dell'era Iervolino. Non solo la Salernitana era salva dai fallimento prima che le lancette dell'orologio si ricongiungessero alla mezzanotte, ma alla guida della società arrivava un imprenditore di successo.

Si poteva sognare ad occhi aperti, del resto lo stesso patron annunciava un grande piano di investimenti, la costruzione di un centro sportivo, la creazione di un settore giovanile di livello nazionale, una squadra che potesse ben figurare in serie A garantendo la parte sinistra della classifica, e l'arrivo a Salerno di calciatori di caratura internazionale, tutti ci abbiamo creduto. Quali di queste cose sono state effettivamente realizzate?

La risposta è una sola, nessuna! Il sogno è stato alimentato dalle prime due annate iervoliniane, con una buona dose di fortuna e la prima miracolosa salvezza targata Sabatini-Nicola, e la seconda stagione in A con una squadra che se la giocava alla pari con i grandi club, e che riusciva ad ottenere una brillante salvezza.

Ed invece ecco le altre due stagioni calcistiche contrassegnate da tanta improvvisazione, costruzione della squadra all'ultimo momento, con il diktat di prima cedere e poi comprare, con zero investimenti, e la partenza con una rosa del tutto insufficiente a garantire la permanenza nei due campionati di A e di B disputati, che ha portato allo stesso scontato risultato, la retrocessione, che ci hanno fatto ripiombare in serie C.

E quest'anno? Il copione è io stesso, in estate ancora una squadra incompleta, investimenti zero, e il prima cedere e poi comprare che è diventato un vero e proprio mantra. E quando le falle, conseguenza delle pecche estive incominciano ad evidenziarsi, ecco di nuovo l'ennesimo allenatore messo in discussione, il ds che promette rinforzi a gennaio tenendo d'occhio il bilancio, difendendo l'operato dei trainer.

Non vorrei che si arrivi al solito ribaltone a febbraio con un nuovo ds ed un nuovo allenatore, ed il rimedio possa poi diventare peggiore del male. Una mancata promozione quest'anno con la conseguente permanenza in C equivarrebbe alle due sopra citate retrocessioni, e se questa società non è nemmeno in grado di assicurare per una piazza come Salerno, ii minimo sindacale della serie B, allora potremo togliere il probabile e confermare davvero che siamo davanti ad un solo e GRANDE BLUFF, una grande finzione, una montatura, un inganno su larga scala. Voglio chiudere sperando che si ponga fine a questo tremendo loop, e che non ci tocchi assistere ad un film già visto, con il solito squallido finale.

Ciro Caravano

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 10:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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