La Salernitana si ritroverà a giocare la partita di ritorno in trasferta anche a causa di clamorosi torti arbitrali. Ieri la sfida Sassuolo-Frosinone ha rappresentato il culmine di una stagione contraddistinta da sbagli inaccettabili da parte delle giacchette. Perchè Pezzuto, che non si accorse di un gol del Pisa segnato con la mano, ha invece scambiato una simulazione per un calcio di rigore a favore degli ospiti, capaci di battere un Sassuolo "non in giornata" soltanto con un penalty. E Pezzuto fu quello che, allo Stirpe, diede rosso diretto a Ghiglione ammonendo a senso unico.

Ma in generale questo finale di stagione ha mandato su tutte le furie non solo i tifosi della Salernitana, ma anche migliaia e migliaia di appassionati di calcio che avrebbero voluto che tutti schierassero la formazione migliore. "Siamo stremati, porterò qualche Primavera" erano state le parole di Dionigi, con la Reggiana quasi fanalino di coda che improvvisamente ha vinto 4 partite di fila salvo poi andare ko contro un Brescia in caduta libera.

E poi, appunto, Sassuolo-Frosinone. Basta spulciare la pagina facebook ufficiale dei neroverdi per rendersi conto del sentimento popolare. Centinaia e centinaia di commenti, tutti nella stessa direzione e con mister Grosso passato repentinamente da "eroe del mondiale del 2006" a "allenatore che ha tenuto fuori i migliori in una partita che era decisiva per tante squadre che si dovevano salvare". 

"Il Sassuolo non è nuovo a sconfitte del genere", "Hanno battuto tutti e ieri non hanno fatto un tiro in porta", "Un allenatore che tiene fuori Berardi e Laurientè anche sullo 0-1 andrebbe quantomeno licenziato" e "Nel calcio la ruota gira, l'anno prossimo tiferemo contro di voi" quattro dei commenti meno pesanti, mentre c'è chi ricorda l'erroraccio con cui Consigli favorì involontariamente la vittoria del Verona inguaiando la Salernitana. 

Alcuni legali salernitani hanno chiesto alla Procura Federale di indagare, ritenendo sarebbero venuti meno i principi di lealtà sportiva e quelle norme che imporrebbero di schierare sempre la miglior formazione per garantire la regolarità del campionato. Grosso invece è stato di parere diverso: "Abbiamo perso ma usciamo dal campo a testa alta. Berardi deve festeggiare la presenza numero 400 e abbiamo preferito celebrare l'evento in un contesto differente". 

Insomma, tra rigori generosi, torti arbitrali, calendario stravolto e risultati a sorpresa ci è andata di mezzo proprio la Salernitana, al pari della Sampdoria. Due grandi realtà che stanno provando a rialzarsi con le proprie forze, ma che non avevano fatto i conti con i fattori imponderabili di lotitiana memoria.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 14 maggio 2025 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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