I numeri a volte ingannano ma spesso non mentono. La Salernitana ha il peggior attacco delle prime sei squadre della classifica (sette se consideriamo anche il Trapani che senza penalizzazione sarebbe al quinto posto), altro dato allarmante riguarda le ultime sei partite in cui la squadra granata ha segnato un solo gol su azione manovrata, quella del Loco Ferrari contro il Potenza, poi è arrivato un gol fortuito a Benevento, due rigori ad Altamura e una punizione magistrale di Anastasio contro il Trapani.

Poco, troppo poco per una squadra che ambisce alla vittoria del campionato. Inglese e Ferrari sono fermi a quota quattro in ormai quasi un girone, Ferraris si è fermato dopo la partenza sprint con i tre gol consecutivi e Liguori non è un vero e proprio bomber da doppia cifra. Per mesi si è parlato (e si continua ancora a parlare giustamente) delle difficoltà difensive dei granata (che restano e sono sempre evidenti) ma occorre una riflessione anche per il reparto offensivo, in vista del mercato di gennaio.

Il sogno, neanche tanto velato viste le parole del ds Faggiano nella conferenza stampa di venerdì, è Lescano dell'Avellino, su cui potrebbe scatenarsi una sorta di asta, nel mirino resta sempre Bruzzaniti del Pineto ma sullo sfondo resta più concreta e fattibile la pista Cuppone, che non entusiasma però più di tanto la piazza granata. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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