Salernitana, Raffaele nel mirino ma Faggiano lo difende

La posizione di Giuseppe Raffaele torna a essere tema centrale nel mondo granata. L’1-1 contro il Trapani ha lasciato pesanti strascichi sugli spalti e fuori dall’Arechi, dove il tecnico è stato nuovamente bersaglio dei fischi e delle contestazioni di una parte della tifoseria. Prestazioni insufficienti, approcci molli alle gare e una manovra che fatica a decollare sono gli elementi principali contestati al tecnico, che nelle ultime settimane ha visto aumentare a dismisura la pressione attorno alla sua figura.

Il finale di gara è stato particolarmente acceso, all’uscita della tribuna, un gruppo di tifosi ha fermato il direttore sportivo Daniele Faggiano chiedendo spiegazioni sull’operato di Raffaele e invocandone addirittura l’esonero (come se i precedenti esoneri dei vari Sousa, Inzaghi e Martusciello non abbiano insegnato nulla). Il ds, però, ha scelto la via del dialogo, provando a smorzare i toni e invitando alla pazienza, difendendo implicitamente il lavoro dell’allenatore e ribadendo la necessità di compattezza in un momento così delicato.

A sostegno di Faggiano è intervenuto anche l’amministratore delegato Umberto Pagano, contribuendo a riportare la calma dopo alcuni minuti di confronto teso. La società, almeno per ora, fa quadrato attorno al proprio tecnico. Ma i risultati dovranno cambiare in fretta, perché la tensione resta palpabile e la piazza chiede risposte immediate.