Il veleno nella coda. Annunciato da oltre un mese di battaglie legali scaturite dall’esclusione del Brescia, il playout di ritorno tra Salernitana e Sampdoria finisce nel peggiore dei modi possibili. Gara sospesa per 20 minuti dopo due vani tentativi di riprenderla e, definitivamente, al 75’ con l’effetto immediato di mantenere in B la Sampdoria, retrocessa al termine della stagione regolare, e di far sprofondare la Salernitana in C. Finisce così il sogno di Iervolino di rilanciare e dare una sua dignità al calcio salernitano.

Ma la vittoria dei liguri è sostanzialmente meritata, viste le due gare giocate dopo oltre un mese d’interruzione del campionato per il caso dei crediti d’imposta fasulli che ha inchiodato il Brescia di Cellino e ridisegnato lo scenario. Un esito non giusto per la tifoseria granata che si scatena e rende inevitabile lo stop di Doveri. Già da tempo in contestazione e in parte rimasti fuori dall’Arechi, i tifosi campani si prendono la scena con un comportamento rabbioso, covato da settimane ed esploso in concomitanza dei due gol realizzati dalla squadra di Evani, dopo una rete annullata a Ferrari per fallo di mano che avrebbe potuto indirizzare diversamente la contesa come il rigore negato ai campani per un contatto tra Depaoli e Soriano, giudicato invece inesistente da Doveri.

Nulla che possa giustificare un indecoroso epilogo con ultras che urlano "Mercenari fuori dall’Arechi" e lo speaker, al terzo tentativo di tornare in campo da parte delle due squadre, che dà il più triste degli annunci: "Gara sospesa definitivamente". Sul risultato di 0-2 partita finita al 30’ del secondo tempo. Amen. Gioiscono i doriani che avevano pianto per la retrocessione dopo la battaglia di Castellammare e che ritrovano una salvezza miracolosa e insperata, nella quale, tuttavia, hanno saputo credere più della Salernitana. La lunga pausa ha svuotato una squadra che dopo Cittadella era pronta a battersi contro un altro avversario, il Frosinone, poi salvo direttamente, e con 30 mila spettatori all’Arechi.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Lun 23 giugno 2025 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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