Piacenza-Salernitana è una pietra sul cuore. È il ricordo della mia ultima partita diretta in Serie A, il 23 maggio 1999, che si associa al ricordo di una immane tragedia. Il giorno dopo, quattro giovani tifosi non ritornarono più a casa, a Salerno, morti nel treno in fiamme. Roberto Bettin di Padova, ex arbitro, smise di fischiare 21 anni fa in massima serie (avrebbe poi concluso con Torino-Reggina, in B) e fu scortato dai celerini negli spogliatoi. In campo, la rissa tra calciatori: la Salernitana era retrocessa e invocava il secondo calcio di rigore, quello del possibile 1-2, che mancava all'appello. Gli errori, le sviste, la direzione di gara scadente non potevano, non possono e non potranno mai essere posti in rapporto di causa ed effetto con il fumo, il fuoco, con 4 giovani corpi carbonizzati sul treno Piacenza-Salerno, all'alba del 24 maggio: Ciro Alfieri, Peppe Diodato, Enzo Lioi, Simone Vitale non sarebbero morti, se nessuno avesse appiccato l'incendio, tirato per l'ennesima volta il freno a mano, pure nella galleria Santa Lucia generando l'inferno. Ventuno anni fa, proprio oggi, un treno imbandierato, carico di entusiasmo, pronostici, zaini e panini, partito dalla stazione di Salerno, arrivava a Piacenza con tanti tifosi a bordo. Poi tutto e tutti «fuori binario», fuori controllo: il dramma al ritorno.
L'ARBITRO "È una cosa terribile che mi porterò dentro per sempre - dice l'ex arbitro - Quella tragedia ha lasciato un segno indelebile nella mia vita. Un ricordo che mi accompagna. Non riesco ad aggiungere altro, non ne voglio parlare mai più". Al «Garilli», Bettin guardava nervosamente l'orologio, dopo l'intervallo. Nell'attesa che si diradasse il fumo dei bengala, dalla curva intonarono «Salerno lotta col cuore»: al coro si unirono anche Ciro, 15 anni, Vincenzo, 16 anni, Giuseppe, 23 anni, Simone, 22 anni. «Vito», che era il diminutivo del cognome e il soprannome di Simone alla Rari Nantes, decise che non sarebbe andato a giocare a Catania, il 22 maggio, perché non avrebbe fatto in tempo a raggiungere Piacenza.
IL GIOCATORE Andò a tifare per Antonino Bernardini (del quale aveva anche la maglia) e compagni perché la Salernitana era la Salernitana. «Ho rivisto tutto un mese fa su YouTube - dice il professore Bernardini - Finì a botte: Gattuso, Giacomo Tedesco, Di Michele, Fresi si fecero sentire, toni accesi a fine gara. Noi ci stavamo giocando la salvezza, eravamo in lacrime, e loro ridevano. Il Piacenza sulla carta era salvo e noi pure, se avessimo vinto. Provammo in tutti i modi ed ero sicuro di far gol, su calcio di punizione, perché sognavo il gol salvezza, perché volevo fare il regalo ad una tifoseria immensa, davvero un popolo. Fiori parò». Il Piacenza, già salvo, era passato per primo in vantaggio con lo «Zar» Pietro Vierchowod: colpo di testa su calcio d'angolo di Piovani. Poi la speranza. Atterrato Di Michele dopo il pallone filtrante di Giampaolo, l'arbitro Bettin indicò il dischetto, Fresi prese il pallone sotto il braccio. "Calciò lui, perché io non lo facevo più - ancora Antonino Bernardini, che oggi ha investito nella ristorazione e ha aperto un'attività in Spagna, a Maiorca - non ne avevo mai sbagliato uno prima di Salerno, segnai contro la Roma poi errori contro l'Udinese e la Fiorentina. A quel punto dissi basta... è un anno maledetto per me, non li tiro più. Il primo era Di Vaio, poi io. Lasciammo volentieri a Fresi". Che calciò angolato alla destra di Fiori, spiazzandolo al 19' della ripresa. Poi urlò ai compagni «giochiamo, andiamo a salvarci». Non fu possibile: Tedesco, stretto tra due maglie rosse del Piacenza, fu atterrato in area di rigore ma Bettin sorvolò. Poi fu allontanato dalla Polizia per evitare il contatto con i calciatori della Salernitana. "Il treno sul quale viaggeremo è un carrettone". Furono queste le ultime parole di Simone Vitale al papà, il giornalista Giovanni, prima di partire. Prima di lanciarsi come un angelo, d'istinto, da vigile del fuoco volontario, tra le fiamme del treno per salvare tante giovani vite. Non la propria. Un gesto che gli valse la Medaglia d'Oro al valore civile del Presidente della Repubblica. "Mentre tornavamo in città - conclude Bernardini - mi chiamarono per dirmi che alla stazione ferroviaria c'era un disastro. Mi dissero che avevano riconosciuto Simone, il ragazzo con la mia maglia. Andai qualche giorno dopo a trovare il papà. Il pensiero vola alle famiglie dei quattro tifosi. Mai più, non accada mai più: ricordiamo e raccontiamo tutti perché i giovani continuino ad amare solo lo sport». A Ciro, Peppe, Enzo e Simone, la Salernitana domani intitolerà i tre campi e la sala stampa del Mary Rosy, con una cerimonia che, in tempi di Covid, si svolgerà in forma ristretta, alle 12. Ci sarà l'arcivescovo Bellandi.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 18:00 Calzone: "Prefiche e disfattisti, ma Salernitana tra le prime con merito. Multiproprietà? Salerno è città che attira imprenditori"
- 17:45 Primavera 2, risultati e classifica dopo la sesta giornata
- 17:30 Serie B, la Top 11 della diciannovesima giornata
- 17:00 Salernitana, lunedì si torna in campo: obiettivo tre punti
- 16:30 Brescia, striscione dei tifosi contro Balotelli: "Per noi vali zero, uomo senza dignità"
- 16:00 Cannella: "Di Masinga dicevano dovesse cogliere le mele: tifosi facciano i tifosi. Casillo gestiva tre squadre, nessuno si lamentava"
- 15:30 Reggina, l'attaccante arriva dalla serie C
- 15:00 Salernitana, la differenza rispetto alla scorsa stagione dopo 19 incontri
- 14:30 Pescara, Maistro verso l'addio. Un club di B pronto ad accoglierlo
- 14:08 Sei Granata, stasera in onda alle 19:30 su Sei TV canale 819. Ultimissime di mercato
- 14:00 Salernitana, il borsino in uscita: Veseli richiesto in B, Karo e Antonucci salutano i granata
- 13:30 Salernitana, ripresa con un volto nuovo e una vecchia conoscenza
- 13:17 Serie B, le decisioni del Giudice Sportivo: 13 squalificati per un turno
- 13:00 Barone (Sky): "Tre innesti su quattro dalla A, perchè lamentarsi? L'Empoli dell'anno scorso sia da insegnamento"
- 12:30 Salernitana, il borsino in entrata: firma Kiyine. Pettinari vuole la Salernitana. Le percentuali
- 12:00 Reggina, Folorunsho: "Contro la Salernitana sarà battaglia fino alla fine"
- 11:45 Salernitana, un calciatore granata presente nella Top 11 di TMW
- 11:30 Serie B, la classifica marcatori aggiornata. Forte aggancia il gruppone di testa
- 11:00 Virtus Entella, il rinforzo arriva dalla Salernitana
- 10:30 Reggina, oggi la ripresa degli allenamenti. Due calciatori preoccupano Baroni
- 10:00 Salernitana, ultimi sei giorni di mercato: la società granata prova a sfoltire l'organico
- 09:30 Serie B, Empoli campione d'Inverno. La calssifica aggiornata
- 09:00 Salernitana, il punto sul mercato granata
- 08:45 Borsino mercato: altra offerta per un calciatore, rinnova Mantovani
- 08:30 Prima Pagina: Le Cronache - Lotito promette: Tutino resta alla Salernitana
- 08:00 Prima Pagina: La Città - Salernitana, punta last minute
- 23:00 Salernitana, obiettivo slot libero per l'affare a sorpresa nel finale. Assalto a Buongiorno
- 22:58 Serie B, il posticipo del lunedì: vince il Monza, secondo posto agganciato
- 22:30 Mercato delle altre: Di Carmine verso Ferrara, D'Alessandro a Monza. Due attaccanti a Reggio Calabria, ma quante novità oggi!
- 22:00 La stampa nazionale accosta un calciatore alla Salernitana
- 21:30 Toccatemi tutto, ma non il mio Djuric: l’importanza del bosniaco
- 21:00 Ex Granata - Caputo illude il Sassuolo, alla Juve Stabia non basta Orlando
- 20:30 Salernitana, la rinascita di Leonardo Capezzi: mai mollare
- 20:01 Sofiane Kiyine ha appena firmato
- 19:30 Settore giovanile, in 10 anni nessuno titolare in prima squadra. Bianchi rifletta
- 19:00 Salernitana, secondo posto e un super girone d'andata
- 18:30 Ascoli, ecco il colpo in attacco
- 18:30 Coronavirus, il bollettino odierno della Protezione Civile
- 18:00 Micai, un anno da separato in casa? Pochissime offerte, ipotesi Lazio
- 17:30 Reggina, piace un attaccante del Frosinone
- 17:00 Salernitana, un bilancio della prima metà di stagione 2020/21
- 16:30 Calciomercato, Iemmello non convocato per il match di ieri del Las Palmas. La nuova destinazione
- 16:00 Mercato, delineata la strategia per questa settimana
- 15:30 SPAL: un centrocampista con le valigie pronte
- 15:00 Salernitana, i dettagli sull'attuale posizione in classifica
- 14:30 Reggina, ecco il limite della squadra di Baroni
- 14:00 Tutino: "Spero di segnare quanto prima sotto la curva piena". Ma riflessioni in corso dopo Pescara
- 13:30 Salernitana, il borsino in uscita: Gondo è incedibile. Sempre più complicato collocare Micai e Giannetti. Le nuove percentuali
- 13:00 Castori e il messaggio implicito a Sofiane Kiyine
- 12:30 Salernitana, il borsino in entrata: arriva Kiyine. Rispunta un vecchio 'pallino' per l'attacco. Le percentuali
- 12:00 Salernitana, futuro Tutino in bilico? Ecco il motivo
- 11:30 Serie B, Brescia-Monza: Balotelli il grande assente
- 11:00 Riecco Kiyine. In estate aveva detto no alla Salernitana
- 10:30 Salernitana, Kupisz nelle vesti di ds: “Vieni a Salerno...”
- 10:00 Esclusiva TS: ecco l'attaccante che potrebbe arrivare
- 09:30 Cosenza, Guarascio scrive alla Lega B: "Serve il VAR anche in cadetteria"
- 09:00 Salernitana, dopo Kiyine si prova il colpo in attacco
- 08:30 PRIMA PAGINA - Le Cronache - Salernitana, un colpo per essere da serie A
- 08:00 PRIMA PAGINA - La Città - Castori, un girone super. Arriva la firma di Kiyine