Lotito-Ventura, un rapporto arrivato al capolinea, qualcosa che solo fino a qualche mese fa sembrava impensabile. "C'eravamo tanto amati...", potremmo dire, citando il noto film di Ettore Scola. Eh già, perché da sempre il patron Lotito è stato lo "sponsor" principale del tecnico genovese, del quale aveva caldeggiato l'ingaggio anche ai tempi della Nazionale Italiana, quando l'imprenditore romano aveva non poca voce in capitolo, e al quale aveva proposto anche un rinnovo in tempi non sospetti. "Sto pezzo de me...", parole roventi, che avrebbero fatto crollare anche il legame più saldo. Il pomo della discordia arrivato nel modo più inatteso, un video amatoriale dal quale Lotito non ha, ad oggi, ancora preso le distanze. Inevitabile per Ventura rassegnare le dimissioni, da uomo d'onore qual è. L'ex ct non è certo esente da colpe sul triste epilogo della stagione granata, avendo adoperato talvolta alcune scelte, a nostro parere, discutibili, ma è ben lungi dall'essere l'unico responsabile della debàcle. Non ce la sentiamo di trovare in Ventura il capro espiatorio di tutto, anzi, ci teniamo anche a sottolinearne i meriti: l'ormai ex tecnico granata ha saputo fare gruppo, valorizzare alcuni giocatori e, cosa non da poco, dare un'identità alla squadra. Nonostante tutto era da tempo che non si vedeva una Salernitana in grado di fare la voce grossa anche contro le prime della classe, ottenendo il timore e il rispetto dell'avversario di turno. Si è visto a sprazzi anche un calcio piacevole, è emersa, in sostanza, un'idea di gioco. Grava e non poco il rendimento lontano dalle mura amiche, dove i granata hanno avuto fin troppo spesso un approccio molle. 

Le colpe vanno, pertanto, equamente distribuite e individuare Ventura come unico capro espiatorio da immolare sull'altare significherebbe soltanto nascondere la testa sotto la sabbia, errore che una Salernitana che si definisce ambiziosa non può permettersi. "Mister Libidine" non è certo il primo a richiedere un progetto serio, unica impalcatura su cui poter costruire una squadra solida. Come dicevano i latini: intelligenti pauca. Chi ha orecchie per intendere, intenda...

Sezione: News / Data: Lun 03 agosto 2020 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
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