Tra urgenze e rimpiazzi si attendono 7 innesti a gennaio. Società, è davvero l'ultima chance

Il mercato di gennaio come spartiacque. La Salernitana si prepara a una sessione di riparazione che potrebbe ridisegnare volto e ambizioni della squadra, con quattro o cinque operazioni in entrata già messe in agenda dal direttore sportivo Daniele Faggiano. L’obiettivo è chiaro: intervenire subito, possibilmente già nei primi giorni di gennaio, per dare a Raffaele una rosa più completa e competitiva in vista del girone di ritorno.  Il primo fronte caldo è la difesa. Serve un centrale rapido, abile nelle chiusure e con caratteristiche diverse rispetto agli uomini attualmente in organico. Un profilo che possa colmare l’assenza prolungata di Cabianca, mai realmente disponibile nella prima parte di stagione.

Non è escluso un doppio intervento nel reparto arretrato, anche in base alle uscite: Coppolaro e Frascatore sono in lista di partenza.  Movimenti previsti anche a centrocampo, dove la Salernitana punta a inserire qualità e imprevedibilità. Varone è destinato a lasciare, così come Knezovic, che rientrerà anticipatamente dal prestito al Sassuolo.

Nel mirino c’è un giovane straniero, capace di agire anche sulla trequarti, per dare nuove soluzioni offensive alla manovra.  Capitolo attacco: tutto dipenderà dalle condizioni fisiche dei giocatori attualmente in rosa. Il nodo resta aperto e verrà sciolto solo dopo le valutazioni mediche. Faggiano, intanto, lavora per stringere i tempi: l’idea è chiudere almeno due operazioni prima della trasferta di Siracusa del 4 gennaio, gara che aprirà il girone di ritorno.