Ancora lui. Ancora Simone Verdi. E' lui l'uomo della provvidenza, il finalizzatore che per la seconda volta regala tre punti pesanti come un macigno per la stagione della Salernitana. Anche stavolta, entrato da pochi minuti, l'ex fantasista del Torino è stato freddo nel capitalizzare la prima occasione capitatagli sui piedi, sul quel sinistro magico che come ad Udine ha gonfiato la rete avversaria, facendo letteralmente impazzire l'Arechi. Una vera e propria bomba ad orologeria Simone Verdi, tenuto in caldo da Nicola e inserito al momento giusto. Una rete frutto di un'azione caparbia avviata proprio dall'ex Bologna, portata avanti da Ederson e Kastanos e chiusa da Verdi alla sua maniera, con un sinistro potente che ha fulminato l'impotente Maenpaa. 

Verdi sta riscattando le ultime due stagioni non esaltanti a suon di goal e prestazioni convincenti: 5 in stagione, di cui quattro con la casacca granata, iniziati nella sua magica notte dell'esordio con lo Spezia con la doppia punizione e culminati poi con le due reti-vittoria di Udine e appunto Venezia. Un vero e proprio talismano che vorrà ripetersi anche contro il Cagliari, per provare a gonfiare ancora una volta la rete e poter sprigionare tutta la sua gioia, correndo sotto la Curva Sud Siberiano con un urlo liberatorio simile a quello di questa sera, che sa tanto di Marco Tardelli versione Mondiali del 1982. 

Sezione: News / Data: Gio 05 maggio 2022 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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