18 punti, un terzo posto condiviso con Chievo, Pordenone e Crotone e ancora ventisette partite da giocare. Un inizio di campionato per la Salernitana a due facce: un primo mese in cui la squadra granata è riuscita a vincere quattro match su sei e a mettere in cascina ben 13 punti. Mentre nei trentuno giorni del secondo mese, invece, non è riuscita a portare a casa nessuna vittoria, soltanto due miseri pareggi. Un'alternanza che ha comunque mantenuto la Salernitana nelle zone alte della classifica, in area playoff. Area che già lo scorso anno, a questo punto della stagione, la squadra campana occupava. Statistiche alla mano i granata, all'undicesima giornata dello scorso campionato, avevano accumulato 17 punti, uno in meno di quest'anno. E con 13 gol fatti, 9 subiti e con una squadra che viaggiava a ritmi si pensava che tutto era possibile.. Poi, però, sappiamo come andò a finire: play-out con il Venezia e salvezza conquistata ai calci di rigore.

Quest'anno, invece, dopo la rivoluzione estiva voluta dalla società e l'arrivo di un allenatore d'esperienza come Giampiero Ventura le aspettative sono alte. L'obiettivo primario resta, comunque, la salvezza. Prima si raggiunge, meglio è. Perché poi si potrà pensare a qualcosa di più ambizioso. Comunque sono tutti conti che si fanno alla fine. Domenica si va a Cremona, una partita difficile, contro una squadra che proverà ad invertire il trend di risultati negativi e a smuovere un po' la classifica. Dall'altra parte la Salernitana avrà il dovere di provare a mettere a segno la seconda vittoria del mese di Novembre e di tenersi stretto quel terzo posto che significa tanto. Bisognerà dare il massimo, fino all'ultima goccia di sudore. Poi ci sarà la sosta, ci si potrà riposare. Belli, concentrati e con in testa i tre punti. 

Sezione: News / Data: Gio 07 novembre 2019 alle 13:30
Autore: Orlando Aita
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