Una voce fuori dal coro. Mentre Giovanni Pisano, indimenticato bomber degli anni Novanta, ha esortato la proprietà ad accelerare le pratiche per la cessione "a meno che non garantiscano da subito un torneo di vertice, Salerno non può vivacchiare in B e le questioni societarie hanno inciso negativamente sul mercato comunque buono condotto da Petrachi", l'ex portiere Salvatore Soviero spezza una lancia a favore di Iervolino.

Ai microfoni di TuttoSalernitana, il tecnico ha detto quanto segue tirando metaforicamente le orecchie a qualche dirigente che ha lavorato per la Salernitana nel recente passato:

"Sono stato allo stadio e non avevo mai sentito offese così pesanti in un contesto come l'Arechi, quasi non li riconoscevo i tifosi granata. Se ti arrabbi per un risultato negativo ci sta, ma se vai sul personale è inaccettabile. Iervolino è un vincente nella vita, non abituato a situazioni del genere. Ma ho letto con i miei occhi minacce, insulti, offese di ogni genere.

I social ormai sono un terreno anarchico, alcuni personaggi si nascondono dietro una tastiera e parlano di chiunque senza avere competenze. C'è chi si apre una pagina facebook e si finge giornalista (e a Salerno abbiamo qualche esempio concreto, masochista chi segue questi pallisti ndr). Serve l'aiuto dei tifosi, è necessario mettere da parte le scorie della retrocessione. E' successo, non è un dramma: si vada avanti, l'ambiente può dare e togliere tanto".

Ancora su Iervolino: "Credo che sia l'ultimo dei responsabili, probabilmente si è fidato di gente che non era all'altezza della situazione e che non aveva alle spalle una storia tale da meritare incarichi di spessore in serie A e in una piazza come Salerno che richiede competenze e spalle larghe. Avevi un bomber ed è stato gestito male, gli hanno fatto credere che ogni anno bisognasse spendere milioni su milioni. E' colpa sua se qualcuno si mette a parlare in inglese durante le interviste per lanciare messaggi alle società?". 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 13 settembre 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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