“Sapevamo che lo Spezia fosse una buonissima squadra ma sinceramente oggi era una partita alla nostra portata. Abbiamo regalato ancora una volta il primo tempo con due errori individuali per troppa superficialità. Nel secondo tempo, invece, lo Spezia non ci ha praticamente mai tirato in porta e noi abbiamo creato tantissimo senza riuscire a concretizzare. Abbiamo colpito un palo con Belfiore e avuto altre due occasioni nitide con Lombardi e Leotta. In partite del genere fallire tutte queste opportunità da gol fa la differenza”. Queste le parole del tecnico della primavera granata Ernesto De Santis al termine di Salernitana-Spezia 0-2.

Il mister ha quindi concluso: “Abbiamo terminato la partita con sei 2008, un 2009 e solo quattro 2007 in campo, questo dice tanto su quanto sia giovane questo gruppo. La carta d’identità però non può e non deve essere una scusa. Dobbiamo capire che per raggiungere la salvezza serve giocare da squadra sempre e non solo a tratti o dopo aver regalato un tempo all’avversario. Servono responsabilità, sacrificio e spirito di gruppo, senza questi valori non andiamo da nessuna parte. Voglio vedere una squadra che lotta su ogni pallone e che resta unita dal primo all’ultimo minuto della gara”.

Sezione: Settore Giovanile / Data: Lun 03 novembre 2025 alle 15:30
Autore: Lorenzo Portanova
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