Quando si parla del Tombolato vengono alla mente quasi esclusivamente brutti ricordi. La Salernitana, infatti, paradossalmente ha sofferto uno stadio freddo e non certo trascinante come tanti altri in cui, al contrario, sono maturati nel tempo risultati positivi. "Forse per noi giocatori, abituati alla bolgia dell'Arechi, è più difficile trovare la concentrazione in un ambiente silenzioso" provò a giustificare Nunzio Di Roberto qualche tempo fa, spiegazione che aveva effettivamente una sua logica. L'anno scorso è maturata una sconfitta incredibile, un mix di errori che fecero infuriare la dirigenza. Dopo mezz'ora di alto livello con almeno cinque nitide occasioni da gol, i granata si ritrovarono in svantaggio ma pareggiarono nella ripresa con il neo entrato Rosina. Poco dopo errori in serie di Vitale e Micai e 2-1 facile facile per i padroni di casa, ma un minuto dopo il colpo di scena: giocata fantastica di Rosina e Bocalon solo a tu per tu col portiere e mezza porta vuota, peccato che il doge preferì passare la palla a....nessuno senza calciare a rete. Lo sguardo di Colantuono e dei 400 salernitani presenti era eloquente. Il match si concluse con il punteggio di 3-1, l'inizio della fine. 

Sezione: News / Data: Mer 04 dicembre 2019 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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