Dopo Cagliari altro pareggio che brucia per la Salernitana di Davide Nicola, che dopo la rimonta a firma di Bonazzoli, spreca il match-ball salvezza con Perotti, che sbaglia un calcio di rigore pesante come un macigno. Un super Vicario rimanda l'appuntamento con la salvezza dei granata, che, in attesa dei risultati di Cagliari e Genoa, dovranno giocarsi tutto domenica prossima contro l'Udinese. 

Aurelio Andreazzoli stravolge le previsione della vigilia, scegliendo il 4-3-1-2 con Verre trequartista a supporto di Pinamonti e Cutrone, che ritrova una maglia da titolare. Panchina iniziale per Bajrami e Henderson, spazio in mediana come anticipato per Bandinelli accanto a Zurkowski e Asllani; in difesa al centro c'è Luperto e non Viti con Romagnoli, ritorna a destra dopo la squalifica Stojanovic che va a presidiare l'out esterno, mentre sul lato mancino agirà Parisi. Tra i pali super Vicario, uno dei migliori portieri di questa stagione. Nicola risponde con il suo marchio di fabbrica, 3-5-2, con terzetto arretrato confermato in blocco e composto da Radovanovic, Fazio e Gyomber a protezione di Sepe. In mediana Coulibaly va a fare il play basso al posto dello squalificato Bohinen, rilevato da Kastanos che con Ederson agirà da interditore. Sugli esterni la sorpresa: a destra Mazzocchi, a sinistra non ci sono ne Zortea ne Ruggeri ma Obi, che ritorna in campo dal primo minuto dopo più di un mese. In avanti vince il ballottaggio ancora Verdi, che farà coppia con Djuric. 

Nicola cambia approccio alla gara, senza la solita veemenza in avvio, ma con una filosofia più equilibrata, anche per via della stanchezza e del caldo afoso di Empoli. La Salernitana ha due occasioni astronomiche in avvio con Djuric e Gyomber, ma non riesce a sbloccare il risultato: il bosniaco trova Parisi sulla linea che salva Vicario, il centrale invece schiaccia troppo ma chiama all'intervento difficoltoso Vicario, che dimostra di essere in giornata. La Salernitana è in palla e prova ad accendersi anche Verdi, ma la sua conclusione non centra lo specchio. Fazio spinge come un terzino, ma non reisce a sfondare poco prima della mezzora. Sul rovesciamento di fronte l'Empoli passa: Cutrone alla seconda occasione, questa volta di destro non sbaglia, su verticalizzazione di Asllani e fa secco Sepe sul suo palo. I granata di Nicola provano a riorganizzarsi e con Radovanovic vanno vicino al pari, con un tiro potente dalla distanza che da l'illusione del gol. Termina la prima frazione, con la squadra di Nicola che, seppur stanca, sembra essere in partita. 

Nella ripresa il tecnico piemontese cambia subito con Coulibaly che resta negli spogliatoi e Ruggeri che va in campo: cambia interpreti l'ex tecnico del Genoa che sposta Radovanovic in cabain di regia, arretra Ruggeri come braccetto sinistro dei tre dietro, spostando Fazio al centro. Verre prova a far male ai granata, ma Sepe risponde presente. Dopo poco entra Bonazzoli e cambia la partita: dopom pochi minuti infatti il bomber granata chiama al miracolo Vicario, con un colpo di testa da posizione ravvicinata. Risponde l'Empoli in contropiede con Cutrone, che va vicinissimo alla doppietta personale, colpendo il palo in posizione comoda e senza marcatura. Al 60' Sepe salva la Salernitana: doppio intervento del portierone granata che prima dice di no a Bandinelli e poi compie un vero e proprio miracolo sul tiro a giro del neo-entrato Bajrami. Nicola cambia ancora ed inserisce Zortea, anche Andreazzoli cambia le carte in tavola, facendo entrare in campo Henderson e Benassi. Ma è Vicario il protagonista indiscusso di giornata: alla mezzora del secondo tempo un doppio miracolo prima su Djuric, sempre di testa, e poi su Bonazzoli, quando da terra di piede chiude lo specchio all'ex Samp che aveva trovato il tapin da due passi. Sul calcio d'angolo seguente però Vicario deve arrendersi alla rovesciata di Bonazzoli, bravo a sfruttare un'uscita non perfetta del portierone toscano, ed una giocata in mischia di Radovanovic. La Salernitana sembra averne ancora e si getta in avanti, rischiando molto in contropiede. Il neoentrato Mamadou Coulibaly anticipa Romagnoli e va giù, l'arbitro fa proseguire ma poi richiamato al Var, cambia decisione e assegna il rigore. Sul dischetto va Perotti, uno specialista, che però si fa ipnotizzare da Vicario e spreca la rete della salvezza. La Salernitana accusa il colpo e cala vistosamente nel finale, rischiando di soccombere prima con Bajrami e poi La Mantia. 

Termina cosi in partià la sfida del Castellani, con tanta amarezza per quel calcio di rigore che speriamo, non risulti decisivo per le sorti dei granata. 

IL TABELLINO

EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Stojanovic, Romagnoli, Luperto, Parisi (79' Cacace); Zurkowski (73' Henderson), Asllani, Bandinelli (73' Benassi); Verre (79' La Mantia); Cutrone (56' Bajrami), Pinamonti. Allenatore: Aurelio Andreazzoli. A disposizione: Ujkani, Fulan, Ismajli, Viti, Fiamozzi, Cacace, Fazzini, Stulac, Benassi, Henderson, Bajrami, La Mantia. 

Indisponibili: Haas, Tonelli, Marchizza, Di Francesco. Squalificati:Diffidati: Tonelli, Marchizza, Pinamonti.

SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Radovanovic, Fazio; Mazzocchi, Kastanos (53' Bonazzoli). L. Coulibaly (46' Ruggeri), Ederson, Obi (62' Zortea); Verdi, Djuric. A disposizione: Belec, Russo, Coulibaly M., Ruggeri, Bonazzoli, Di Tacchio, Zortea, Dragusin, Capezzi, Gagliolo, Mikael, Perotti. All.: Davide Nicola

Indisponibili: Ranieri. Squalificati: Bohinen, Ribery. Diffidati: Obi, Ranieri, Kastanos, Ederson, Gyomber.

ARBITRO: Massa GUARDALINEE: Peretti, Alassio QUARTO UOMO: Marcenario /// VAR: Di Bello AVAR: Abbattista

RETI: 30' Cutrone (E), 76' Bonazzoli (S)

AMMONITI: 74' Henderson (E), 84' Ederson (S), 90' Bajrami (E)

Sezione: News / Data: Sab 14 maggio 2022 alle 17:15
Autore: Roberto Sarrocco
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