Si alza il sipario sul nuovo decreto anti Covid del Governo Draghi che consentirà di riempire al 50% della capienza gli stadi, ma solo nelle zone bianche. La Gazzetta dello Sport  spiega che ai tifosi basterà, come per cinema e musei, palestre e piscine, basterà aver ricevuto una prima dose di vaccino, un tampone negativo oppure un certificato di avvenuta guarigione. La durata del green pass cambierà secondo i casi: ad esempio, per chi ha ricevuto doppia o una sola dose di vaccino sarà di 9 mesi. Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ha mostrato perplessità: "Avremmo preferito la riapertura totale con in gressi con il green pass. Il 50% ci preoccupa perché rischia di essere una misura fittizia". I tifosi sono rimasti mediamente contenti: tuttavia, con queste disposizioni non ci si potrà abbonare. Dunque, i salernitani, come gli altri supporter, dovranno acquistare i biglietto gara per gara. Nel decreto non è previsto il divieto di trasferta: tuttavia, considerato l’aumento dei contagi, dovranno essere rispettati le regole del distanziamento, la mascherina obbligatoria e tutte le disposizioni incluse nell’ultimo provvedimento governativo. I settori ospiti potranno contenere soltanto la metà dei tifosi. A Bologna attesi, nella migliore delle ipoteis ,300 salernitani. Un decimo di quelli che sarebbero partiti per l'esordio in massima serie dopo 23 anni, in quello stadio dove arrivò il primo punto nel 1998 e l'unico nel girone d'andata in campo esterno. Le curve italiane, ad ogni modo, sono divise. Il concetto più o meno è il seguente: "Siamo pronti a rispettare tutte le regole e accettiamo che entrino i vaccinati, ma in curva si tifa e ci si abbraccia e non possiamo tollerare distanziamenti di nessun genere". "O tutti o nessuno" il diktat della curva Siberiano che, tra festeggiamenti e iniziative di beneficenza, ha sempre dato prova di grandissima maturità e civiltà. Il dibattito è aperto, le società vogliono un'apertura totale "perchè se tamponi negativi o green pass evidenziano la negatività al Covid non ha senso limitare l'ingresso degli spettatori negli stadi". Una bella gatta da pelare per un Governo che, ad oggi, non ha certo mostrato grande interesse per il mondo dello sport.

Sezione: News / Data: Ven 30 luglio 2021 alle 22:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
vedi letture
Print