Salernitana, vincere soffrendo per restare in alto: avanti di 'corto muso'

C’è un filo conduttore che attraversa il cammino della Salernitana in questo campionato ed è quello del cosiddetto 'corto muso'. I granata hanno costruito gran parte della propria classifica con successi di misura, sofferti ma tremendamente concreti. Un dato su tutti fotografa alla perfezione questa tendenza: delle undici vittorie ottenute nelle diciannove gare disputate, tutte sono arrivate con un solo gol di scarto. Nessuna goleada, nessun pomeriggio senza affanni, ma una continuità fatta di equilibrio, attenzione e capacità di portare a casa il risultato anche nei momenti più complessi.

La squadra di Raffaele ha spesso scelto la via della solidità, badando al sodo e riducendo al minimo i rischi. Partite bloccate, decise da un episodio, da un calcio piazzato o da una giocata individuale, arrivate in rimonta e portate a casa con le unghie e con i denti. È una Salernitana che non sempre incanta, ma che sa essere pratica e cinica, qualità fondamentali in un campionato lungo e logorante come quello di Serie C.

Certo, il 'corto muso' comporta anche margini ridottissimi di errore e richiede concentrazione costante. Ma allo stesso tempo testimonia una mentalità precisa: vincere conta più di come lo si fa. E finché questa filosofia continuerà a produrre punti pesanti, i granata potranno restare agganciati al treno di testa, alimentando ambizioni e fiducia.