Salernitana a caccia di rinforzi da mettere a disposizione dell’allenatore nel più breve tempo possibile. In attesa di capire quale sarà il budget e con diversi calciatori che potrebbero andare altrove, il direttore sportivo Daniele Faggiano si sta guardando attorno a caccia di profili interessanti a prezzi contenuti e in grado di migliorare qualitativamente e numericamente una rosa che è andata ben oltre le reali potenzialità come testimoniano i 38 punti conquistati da mister Raffaele. La novità è che il club ha deciso di puntare anche su un portiere di maggiore esperienza e che possa giocarsi il posto con un Donnarumma sin qui molto altalenante.

Il nome giusto potrebbe essere quello di Fabrizio Alastra in uscita dal Potenza e pronto a firmare un contratto di due anni. Tutto dipenderà dal futuro di Brancolini, un dodicesimo che ha accettato in estate con grande entusiasmo e che si è fatto ben volere all’interno dello spogliatoio come dimostrano le sue esultanze sfrenate dopo ogni gol dei granata. Ora, però, è arrivato il momento di scendere in campo con maggiore continuità e il Potenza potrebbe affidargli le chiavi della porta accettando uno scambio: occorre l’ok dell’Empoli, club titolare del cartellino, oltre a quello dell’agente.

La sensazione è che l’affare possa andare in porto. Ci sono poi da mettere a posto tante cose nel reparto difensivo che, al netto del rientro di Cabianca, necessita di due tasselli: uno di esperienza e uno giovane. L’Empoli avrebbe dato un ok di massima per Lorenzo Tosto, in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in serie B. L’Inter23 garantirebbe un minutaggio differente e questo è l’unico dubbio che attanaglia un giocatore che avrebbe tanta voglia di provare l’esperienza di Salerno anche grazie ai gloriosi trascorsi del padre. L’indimenticato numero 3 era all’Arechi sabato scorso, ha ricevuto una grande accoglienza da parte della dirigenza e del pubblico e sarebbe felicissimo se la trattativa andasse a buon fine. Serve come il pane, però, anche un centrale rapido ed esperto, con Capuano che costa tanto, Bellich sogno impossibile e il Cosenza che fa muro per Caporale, ancor di più dopo il rinnovo del contratto.

Il Pescara, invece, non lascia partire Gaetano Letizia che, negli anni, non ha mai nascosto la sua ammirazione per la piazza. Sarebbe stato davvero un colpaccio, visto che l’ex Benevento può ricoprire tutti i ruoli a prescindere dal modulo aggiungendo quelle caratteristiche che mancano all’organico. Il nome nuovo è quello di Manzi, in uscita dall'Avellino: il profilo piace a mister Raffaele. A centrocampo gli innesti saranno due, tre se partissero più giocatori del previsto. Considerando che De Boer interessa all’Ascoli e che non è ritenuto incedibile e che Varone con Raffaele non troverebbe spazio, ecco che Faggiano si sta concentrando soprattutto su questo reparto. Squizzato del Pescara è un’idea, al momento niente di concreto col Trapani per Carriero che, però, dovrebbe lasciare i siciliani. La Juve Stabia ha proposto Zuccon, ma Iervolino è contrario ai ritorni soprattutto se si tratta di atleti che hanno fatto parte della brutta Salernitana della scorsa stagione.

“Potrebbero esserci nomi a sorpresa, anche forti, dei quali nessuno ha mai parlato” ha assicurato l’amministratore delegato Umberto Pagano durante le varie feste dei club organizzati. In avanti Piscopo resta l’obiettivo principale, visto che il passaggio forse definitivo al 4-2-3-1 richiede la presenza in rosa di esterni bravi nell’uno contro uno. A breve incontro tra l’entourage e il ds granata. Bruzzaniti è invece ormai promesso sposo del Catania: l’attaccante ha aspettato fino alla fine il rilancio della Salernitana, ma il budget non è elevato (contrariamente alle promesse fatte in questi giorni) e la proprietà non sborserà i 450mila euro necessari per rilevare il cartellino. In questo modo non solo si perde un giocatore bravo, ma si facilita la campagna di rafforzamento di una diretta concorrente.

Per lo stesso discorso è molto complesso arrivare a Lescano, una distanza economica per ora incolmabile. Occhio a Cuppone, a secco da settembre ma comunque apprezzato da mister Raffaele. Sondaggio per Sorrentino della Cavese, nome emerso dopo una prima riunione tecnica svoltasi in queste ore: profilo tutt'altro che costoso. In uscita, infine, restano Knezovic (che però ha chiesto di restare), Ubani (rientra al Lecce) e Inglese, corteggiatissimo dal Brescia (che insegue anche Lescano). Quirini non può giocare con una terza squadra nella medesima stagione e resterà soprattutto per motivi regolamentari.

Sezione: Mercato / Data: Mar 23 dicembre 2025 alle 17:30 / Fonte: la Città
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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