Raffaele carica la squadra: "Le partite si vincono alla fine, voglio una squadra aggressiva"

A Cascia prende forma la Salernitana targata Giuseppe Raffaele. Il tecnico siciliano ha subito dato spazio a intensi allenamenti tattici, basati sul 3-5-2 e sulla sua filosofia: «Le partite si vincono alla fine», ripete ai suoi, spingendo il gruppo alla massima determinazione.

Achik e Villa sono stati provati sulle fasce per garantire spinta e rifornimenti a Ferrari e Inglese, prime punte chiamate a costruire l’intesa offensiva. In difesa Coppolaro agisce da regista arretrato con Matino e Anastasio ai lati, mentre a centrocampo il giovane Di Vico ha agito da play tra De Boer e Varone, pronti ad inserirsi in zona gol.

Assenti Daniliuc e Bradaric, entrambi in attesa di sviluppi di mercato (piace anche al Lecce), mentre Fiorillo non si è allenato per l’accordo imminente con la Carrarese. Tra i pali test per il giovane Guacci, mentre Sepe ha difeso l’altra formazione in campo.

Prime prove anche per Cirillo, centrocampista in prova dall’Eccellenza, e per il nuovo arrivato Cabianca. La Salernitana potrà lavorare su due campi e in palestra al Grand Hotel Elite. Anche domani doppia seduta in vista dell’amichevole di domenica (ore 17:30, ingresso gratuito) contro l’Alba Cittareale Alto Lazio. Gratis anche il test del 27 luglio contro l’Ascoli.