Salernitana, ballottaggi in tutti i reparti. Occhio al Cosenza: tanti problemi, ma formazione da alta classifica

La Salernitana è pronta per sfidare il Cosenza e, nel primo impegno in trasferta della stagione, proverà a fare qualche passo avanti dopo le due gare non certo entusiasmanti disputate tra le mura amiche dell’Arechi. Dopo aver giocato in casa sia in Coppa che al debutto in campionato, la squadra di mister Raffaele è attesa dalla prima verifica esterna, sul campo di un’altra squadra appena retrocessa dalla B e contestata dai suoi tifosi per le scelte di mercato.

Al di là degli aspetti tecnico-tattici, del valore dei giocatori, della loro condizione fisica e del livello di affiatamento, al San Vito Marulla domani sera conterà e non poco anche l’aspetto caratteriale. E questo il tecnico siciliano ha cercato di farlo comprendere ai calciatori nel corso degli allenamenti, sempre a porte chiuse, andati in scena al Mary Rosy. Ed è il motivo per cui sono in netta risalita le quotazioni di Varone: un mastino a centrocampo potrebbe fare molto comodo alla squadra granata, che avrà comunque elementi in grado di usare anche il fioretto se e quando ce ne sarà la possibilità.

Davanti a Donnarumma potrebbero iniziare Coppolaro, Golemic ed Anastasio, con Matino pronto a subentrare; Cabianca e Villa dovrebbero agire sulle corsie laterali; Varone, Capomaggio e Knezovic potrebbero giostrare in mediana (con una riserva di lusso del calibro di De Boer); Liguori dovrebbe essere ancora il partner di Inglese in avanti. In attesa dei rinforzi che possano allargare le rotazioni a disposizione di mister Raffaele, nel corso della ripresa si potrebbero vedere in campo i soliti: Achik e Ferrari per dare nuova linfa al reparto avanzato, Ubani per avere più gamba nel finale sull’out di destra.