Contro la Salernitana, in casa venerdì, e a Venezia, lunedì, la Reggiana dovrà fare a meno di due pedine fondamentali: l’attaccante Matteo Ardemagni e il metronomo Fausto Rossi. Perdite gravi perché si tratta di giocatori che non hanno sostituti nella rosa di Massimiliano Alvini. Rossi ha un problema al flessore della coscia sinistra e i tempi di recupero non sono ancora stati ipotizzati: però l’impressione è che ci vorrà tempo per evitare l’ennesima ricaduta. L’ex Juventus, lo abbiamo ribadito in tutte le salse, è un punto di riferimento imprescindibile per la squadra per la sua capacità di mettere ordine. Il fatto che non butti mai via un pallone consente ai compagni di rifiatare nei momenti difficili. Senza di lui bisogna puntare su giocatori che hanno caratteristiche diverse. Probabile che nel centrocampo a tre il ruolo di perno tocchi a Lorenzo Del Pinto, atleta che abbina alla quantità anche una buona qualità. L’alternativa più simile per caratteristiche tecniche sarebbe Pezzella, che però è stato utilizzato molto meno in stagione. Ardemagni a Cittadella ha rimediato la frattura del secondo metacarpo della mano destra. Dovrà essere sottoposto a un piccolo intervento e ne avrà per una decina di giorni. “Torno presto Regia...è solo un graffio per me...”, ha scritto su Instagram mostrando la mano destra fasciata. Il bomber 33enne ha portato moltissimo alla Reggiana, molto più del gol segnato su rigore con l’Ascoli e la deviazione di testa ribadita da Yao in porta a Cittadella. L’attaccante ha personalità, esperienza, fisico per lottare in mezzo alle difese avversarie ed è bravo a far salire la squadra. Fortunatamente sabato è tornato a brillare anche Mazzocchi, il capocannoniere della squadra (7 reti). Il 22enne gioca in maniera differente da Matteo, ma se viene servito in modo adeguato, come ha fatto Laribi in occasione del 3-0, fornisce un contributo di valore. La flessione di Mazzocchi è stata figlia del periodo negativo di tutta la squadra tra dicembre e gennaio. Ora che la Reggiana gira anche i singoli riescono a dare il meglio. A proposito di assenze nel reparto avanzato, Augustus Kargbo, che ha un problema al polpaccio destro, è in via di recupero ma ne avrà ancora per una settimana. Si capirà nei prossimi giorni se tornerà disponibile con il Venezia o in quella dopo. Il giocatore della Sierra Leone è il rimpianto di questa stagione. I problemi fisici e il processo di adattamento con la B, gli hanno impedito di esprimersi come ci si aspettava. Il tecnico crede molto in lui ed è convinto che la sua velocità possa essere un’arma letale negli spazi aperti. Kargbo ha ancora il tempo per dimostrare che l’investimento importante fatto per riportarlo in prestito a Reggio è stato azzeccato. Oltre a Cerofolini, tra gli assenti c’è anche Giuseppe Zampano (starà fermo almeno 15 giorni. Anche il laterale non è riuscito ad esprimersi come ci si aspettava ma il suo recupero è importante per il tour de force finale.

Sezione: News / Data: Mer 24 febbraio 2021 alle 12:30 / Fonte: gazzettadireggio
Autore: TS Redazione
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