Salernitana 2024/2025, obiettivo risalita immediata in Serie A

Dopo l’amara retrocessione dello scorso anno dalla Serie A (solo diciassette punti in trentotto giornate, frutto di due vittorie, undici pareggi e venticinque sconfitte, con trentadue reti fatte e ben ottantuno subite), la Salernitana ha tutte le intenzioni di tornare nella massima serie. Diciamo subito che non sarà semplice, perché la serie B ha tante altre squadre che punteranno al salto di categoria.I granata si sono riorganizzati affidando il ruolo di direttore sportivo a Gianluca Petrachi, ex dirigente tra le altre della Roma, che ha il compito di costruire una squadra all’altezza delle ambizioni della piazza. 

Anche il tecnico è cambiato: in prima battuta era stato ingaggiato Andrea Sottil, il quale però si è licenziato dopo 10 giorni e adesso la società ha chiamato in panchina Giovanni Martusciello, tecnico che predilige un calcio votato alla spettacolarizzazione del gioco e al possesso palla, d’altronde ha collaborato con allenatori come Sarri e Spalletti. Tra i moduli più utilizzati in carriera, sia il 4-3-1-2 ma soprattutto il 4-3-3. 

Obiettivo Serie A, quali sono le altre pretendenti favorite ai nastri di partenza?

Dunque si prospetta una stagione da protagonista per la nuova Salernitana che sta nascendo, ma oltre ai granata ci sono anche altre squadre che addetti ai lavori e bookmakers non possono non considerare in lizza per il salto in serie A. Nel dettaglio, si tratta di Cremonese, Palermo e Sampdoria. Squadre con grande tradizione che nelle prossime settimane verranno sicuramente bancate come grandi favorite dai principali siti di scommesse comparati su Truffa.net, uno tra i più autorevoli portali di comparazione in ambito betting. La Cremonese è da anni ormai che lotta ai vertici del campionato cadetto, mentre Palermo e Sampdoria disputeranno una stagione da protagonista, considerando che la scorsa stagione hanno in parte deluso, ma entrambe non erano allestite per fare il salto di categoria.

Oltre a queste, ci sono anche il Sassuolo e il Frosinone, appena retrocesse come la Salernitana dalla Serie A e che hanno ancora in rosa tanti calciatori della passata stagione. Per cui prepariamoci a godere di una serie B spettacolare, anche se ci sono alcune ombre sul campionato della Salernitana, dato che il presidente Iervolino ha rassegnato le dimissioni: “Ho letto e sentito delle cose su di me in questi giorni, sono vere: prima dell'inizio del campionato, mi dimetterò da presidente della Salernitana. Ho dato tutto, penso di aver dato il massimo e che ci sia bisogno di una presenza diversa, totalizzante. Presenza che ad oggi e in futuro non posso e non potrò garantire".

La nuova Salernitana che si appresta a nascere

Nonostante tutto, il direttore sportivo Petrachi è al lavoro per consegnare al tecnico una squadra competitiva. Tra entrate e uscite, il mercato dei granata comincia a prendere forma. Le attenzioni sono concentrate sul reparto avanzato, dove sfuma Manuel De Luca che firma con la Cremonese. Non solo entrate ovviamente, perché si ragiona anche in uscita, dato che ci sono in rosa tanti calciatori importanti che fanno gola anche a società di serie A. In difesa Pirola ha lasciato giovedi sera il ritiro di Rivisondoli per firmare un contratto triennale con i greci dell’Olympiakos, mentre è corsa a due tra Lazio e Bologna per Boulaye Dia. Bronn potrebbe lasciare Salerno e passare allo Standard Liegi, mentre Daniliuc piace all'estero. Il Monza invece segue Lassana Coulibaly e Lovato. Nella giornata di sabato ha lasciato il ritiro l'attaccante Ikwuemesi, ceduto in Belgio, al Leuven, mentre in entrata arriva dal Vicenza, a titolo definitivo, l'esterno destro Nicola Dalmonte, 26 anni, la scorsa stagione alla Spal. La Salernitana gli ha fatto firmare un contratto di due anni: scadenza giugno 2026.