Un centrocampo non all'altezza della categoria. Si potrebbe sintetizzare così, con poche parole, il motivo principale alla base della negativissima stagione granata fin qui disputata. Un centrocampo che non è in grado di coprire la difesa e fare filtro in mezzo al campo, esponendo una retroguardia, comunque di mediocre livello tecnico-tattico, a tanti pericoli e di conseguenza tanti goal subiti. Un centrocampo che non è in grado di supportare l'attacco con la manovra offensiva ne di creare i giusti meccanismi di inserimento, ampliando la possibilità di creare pericoli alla porta avversaria. 

Manca un vertice basso che possa raddoppiare e coprire i centrali difensivi: dopo qualche affanno iniziale nelle gestione Castori, Lassana Coulibaly arretrato come play basso sembrava aver trovato le giuste misure. Poi l'infortunio e il cambio tecnico in panchina, che ha portato in auge nuovamente Di Tacchio, accantonato da Castori e rispolverato all'occorrenza da Colantuono, con risultati a dir poco imbarazzanti. Mancano mezzali in grado di poter fare le due fasi: interdizione e copertura, inserimento e densità in avanti. L'unico all'altezza, Mamadou Coulibaly, si è fermato quasi due mesi fa, e il centrocampo granata ne ha risentito in maniera decisamente pesante. C'è poi Kastanos, l'unico dotato di tecnica e visione di gioco, ma che spesso sembra brancolare nel buio, non essendo quasi mai supportato dal resto della squadra. Urge intervenire sul mercato a Gennaio, con almeno un paio di uomini, e soprattutto sfoltire una rosa composta ad oggi di buoni giocatori, ma per la cadetteria. 

Sezione: News / Data: Lun 06 dicembre 2021 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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