Salernitana, le ultime sul futuro di Roberto Inglese

Roberto Inglese salta la gara di sabato pomeriggio contro il Foggia. Il capitano lamenta ancora problemi alla schiena e, dopo gli esami strumentali svolti martedi scorso, non si sta allenando e si limita a svolgere terapie. In attesa di una diagnosi certa, il calciatore ha già in agenda una serie di controlli aggiuntivi che consentiranno allo staff medico di avere un quadro della situazione estremamente preciso e utile a stabilire un iter di recupero quanto più corretto ed efficace possibile. Si potrebbe spiegare anche cosi, dunque, il calo di rendimento del centravanti granata che, dopo una partenza molto positiva contraddistinta da cinque reti in gare ufficiali, ha avuto una rapida involuzione a partire dalla trasferta di Catania.

Come scrive la Città,  anche in quel caso, a causa dei tanti falli subiti, dovette saltare il match con la Casertana per infortunio, pur chiedendo allo staff tecnico di essere inserito nella lista dei convocati pur di sostenere i compagni da bordo campo. E vederlo sotto la curva in festa dopo il triplice fischio spinse tantissimi tifosi a complimentarsi con chi, pur indisponibile, seppe vivere quel momento di gioia con un trasporto emotivo non indifferente. Chiaramente qualcosa è cambiato nelle settimane successive, con quei fischi assordanti contro il Trapani al momento della sostituzione che non hanno lasciato indifferente il calciatore e il suo entourage, al punto che le voci su un possibile addio anticipato circolano con insistenza.

Il Brescia lo vorrebbe da agosto, il procuratore si sta guardando intorno ma patron, direttore sportivo, allenatore e gruppo gli stanno trasmettendo stima e fiducia ritenendolo essenziale per tentare il salto di categoria senza passare per i playoff. Anche le statistiche lasciano intendere che una riconferma sarebbe importante, visto che a Catania esplose definitivamente nel girone di ritorno segnando gol a raffica e anche di pregevole fattura dopo una prima fase non prolifica.

Insomma, oltre al bomber che Faggiano proverà a prendere si spera che Salerno possa quanto prima rivedere il vero Inglese, un elemento abituato a palcoscenici di categoria superiore e che ha tutte le carte in regola per fare la differenza in C a patto che sia felice e convinto di restare e far parte del progetto.

Intanto Raffaele deve trovare soluzioni alternative nel reparto offensivo. Due le idee. Riproporre Ferraris o Liguori al fianco di Ferrari o optare per un cambio di modulo (442 o 4231) per mettere in campo quanti più giocatori di qualità possibile. Achik, dopo il grande impatto al Curcio, dovrebbe avere una chance dal primo minuto, occhio anche a Capomaggio che, per essere maggiormente incisivo dopo tante gare anonime, potrebbe avanzare il baricentro fungendo da trequartista in fase di possesso.