Dire che ieri non ha funzionato nulla sarebbe molto riduttivo e banale. Ma il primo artefice di questo fallimento è senz’altro Gian Piero Ventura. Infatti è troppo facile puntare il dito contro l’errore di un singolo, vedi Migliorini che ha causato il gol del pareggio dello Spezia, oppure l’ingenua espulsione di Maistro. Già la formazione iniziale ci ha alimentato delle forti perplessità, come la conferma di Vannucchi in porta che comunque non ha demeritato. Però il mister è andato controcorrente a se stesso, infatti qualche giorno fa disse che Micai doveva riposare e che sarebbe tornato in campo presto. Un'altra scelta sbagliata è stata l'inserimento dei due difensori, Karo e Aya, quando la partita si doveva vincerla. E ancora oggi non riusciamo a darci una risposta per il notevole ritardo nelle sostituzioni. Per esempio Maistro che doveva uscire molto prima, in quanto la sua prestazione, non superava la sufficienza. Far giocare Cicerelli come terzino quando si aveva un assoluto bisogno sulla fascia delle sue sgroppate e infine il cambio Djuric-Giannetti.

Arrivati a quel momento bisognava rischiare il tutto per tutto giocando con un attaccante in più e soprattutto non si poteva fare a meno di un eventuale sponda del bosniaco. E semmai era meglio inserire Jallow che con la sua velocità e i suoi dribbling poteva inventare qualcosa. Ci aspettavamo un po’ di umiltà da parte del mister, che anziché ammettere dei suoi errori, ha semplicemente affermato che lo Spezia era più forte, quando abbiamo visto tutti che la squadra ligure ha giocato senza molti titolari. Salerno, la tifoseria, che ha seguito questa squadra per tutto il campionato, non merita tutto questo ma ben altro e soprattutto più rispetto.

Sezione: News / Data: Sab 01 agosto 2020 alle 20:30
Autore: Marco Ruggiero
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