"Grazie, mister". A fine partita, tra le lacrime ed i fumogeni, Matteo Ruggeri ha abbracciato Davide Nicola e poi ha fatto festa con i tifosi della Salernitana. E' stata la notte dei desideri e delle speranze che sono diventate realtà: la Salernitana si è salvata, il calciatore ha fatto passi da gigante dopo il periodo di iniziale svezzamento.

Nel cuore e sulla pelle

Sul braccio ha impresso per sempre il suo ricordo, l'appartenenza, le emozioni: scritta "Save" e il 22 maggio. Il giocatore di scuola atalantina ha terminato lo stage con la Nazionale e adesso cominciano le vacanze, insieme a Zortea. E' stato un anno molto particolare per Ruggeri. Ingaggiato dalla Salernitana in prestito, si era fatto notare per corsa fluida e cross precisi, nel precampionato, in Coppa Italia, a Bologna nel debutto. Poi l'infortunio muscolare - il primo di una lunga serie - alla vigilia della sfida d'andata alla "sua" Atalanta. La rivincita è arrivata proprio a Bergamo, a campo invertito, davanti alla propria famiglia, agli amici. Nell'ultimo spezzone di campionato, è stato molto utilizzato da Nicola: sgroppate sulla fascia sinistra, qualche incertezza legata alla sua giovane età ma anche la certezza di un avvenire radioso.

Sezione: News / Data: Sab 28 maggio 2022 alle 20:30 / Fonte: salernotoday
Autore: TS Redazione
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