A distanza di quattro anni, la Salernitana torna ad affrontare la Juve Stabia, in un derby campano che mette in palio punti importanti per entrambe le squadre. Quella tra granata e gialloblù è una sfida ricca di storia e tradizione, che affonda le proprie radici nelle origini pionieristiche del calcio a Salerno e a Castellammare.
Il primo derby al Campo di Piazza d’Armi
La storia degli incroci ufficiali tra compagini delle due città inizia il 15 febbraio 1920, quando la neonata US Salernitana si impone per 1-0 in casa dello Stabia Sporting Club, in occasione della prima giornata d’andata del Girone B di Promozione campana (all’epoca l’equivalente dell’attuale cadetteria). La gara di ritorno si disputa l’11 aprile; l’occasione è a suo modo storica, in quanto coincide con l’inaugurazione del nuovo Campo di Piazza d'Armi destinato ad ospitare le partite interne della Salernitana. La gara, originariamente in programma a metà marzo, viene sospesa per maltempo a fine primo tempo e recuperata dopo un mese.
I precedenti tra gli anni Trenta e Settanta
Dopo il 1920, la Salernitana si confronta più volte con le principali squadre di Castellammare, l’FC Stabiese prima e la l’AC Stabia poi; tra il 1921 e il 1952, infatti, sono 27 i match tra le compagini stabiesi e i granata (perlopiù in bianco-celeste fino al Dopoguerra), che raccolgono ben 17 vittorie e 5 pareggi, restando imbattuti in tutte le gare dal 1928 in poi.
Nel 1953, l’Associazione Calcio Stabia cessa la propria attività sportiva per inadempienze finanziarie, lasciando il posto alla SS Juve Stabia; quest’ultima divenne la squadra principale di Castellammare, navigando per circa un ventennio tra i dilettanti e la terza serie.
È proprio in Serie C che la Salernitana torna a sfidare i gialloblù, il 28 gennaio 1973 a Castellammare (2-0 per le Vespe); al ritorno, il 17 giugno, finì 1-1. Reduci da un buon campionato, le due squadre si ritrovano di fronte l’anno dopo, ottenendo una vittoria per parte (entrambe in casa). A fine anno, però, la Juve Stabia retrocede nei dilettanti.
Lo spareggio promozione
Bisognerà quindi attendere altri vent’anni per rivedere il ‘derby’; tra le protagoniste della Serie C1 1993/94, Salernitana e Juve Stabia chiudono il campionato rispettivamente al 3° e al 5° posto, qualificandosi entrambe ai play-off promozione. Nel corso della stagione regolare, la Salernitana si era imposta per 3-1 in casa (doppietta di Pisano e rete di Genco) e aveva sfiorato la vittoria al ritorno (1-1 di Musella a pochi minuti dal termine). I granata e i gialloblù, superate rispettivamente Reggina e Lodigiani in semifinale, approdano alla finale dei play-off
promozione, che si gioca in gara unica a Napoli il 22 giugno del 1994: la doppietta di Todisco e il gol di Breda regalano la promozione in B alla squadra allenata da Delio Rossi.
Il nuovo millennio
Tra il 2006 e il 2015, Salernitana e Juve Stabia si affrontano sei volte tra Serie C e Lega Pro, con i granata vittoriosi in quattro ben quattro occasioni. Il ‘derby’ torna poi a giocarsi in Serie B dopo quasi settant’anni, il 23 novembre 2019, quando Cissé e Canotto firmano il 2-0 per le Vespe; al ritorno (3 luglio 2020) le reti di Akpa Akpro e Gondo determinano il 2-1 finale. A fine stagione, la Juve Stabia retrocede in Lega Pro.
Come arrivano le due squadre
Protagonista di un ottimo avvio di campionato, impreziosito da successi ‘pesanti’ (contro Bari, Pisa e Sampdoria), la Juve Stabia ha interrotto contro il Südtirol una striscia di sette gare senza vittorie; il successo per 2-1 contro gli altoatesini è valso ai gialloblù l’ingresso in zona play-off. Dopo il pareggio in casa del Modena, la squadra di Colantuono ha bisogno di un altro risultato positivo in casa per migliorare la propria classifica e provare ad allontanarsi dalla zona play-out. Una gara, quindi, che si preannuncia equilibrata e combattuta, come testimoniano le quotazioni dei bookmakers; secondo le agenzie di scommesse, il fattore campo, come si vede su Betway Sports, fa propendere i pronostici dalla parte dei granata, in linea con l’andamento dei precedenti tra le due squadre.
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