Colpo di scena nella trattativa per riportare a Salerno Tiago Casasola. Pochi minuti fa l'agente ha trovato un accordo con il Catania sulla base di un contratto biennale e uno stipendio a quanto pare superiore a quello prospettato dalla Salernitana. In attesa che arrivi l'uffiicalità, la società granata ha dato mandato al direttore sportivo Daniele Faggiano di interrompere ogni tipo di negoziazione con l'agente e con il giocatore ritenendo anomalo un dietrofront proprio quando si stavano organizzando visite mediche, presentazione e firma del contratto.

E' chiaro che qualcosa non quadra. Casasola ha fatto di tutto per venire e, due giorni fa, con tanti tifosi parlava già da nuovo calciatore della Salernitana. La dirigenza, ieri sera alle 20, aveva detto ai giornalisti di tenersi pronti per le foto e per dare la notizia nella mattinata di oggi, con contratto biennale soltanto da firmare e accordo totale su ingaggio e durata.

Cosa può essere successo? L'ipotesi più accreditata è che il Catania si sia inserito in extremis e che il procuratore abbia dato priorità alla Salernitana a patto che si garantisse lo stesso stipendio. Una cosa che ha indispettito il club, al punto che Casasola è rimasto a casa senza più partire alla volta di Salerno. Poi la svolta in tarda mattinata: firma con i rossoblu e ritorno all'Arechi soltanto da ex. E sul web tantissimi tifosi stanno puntando il dito contro l'ex esterno granata: "Chi non vuole venire può andare altrove, abbiamo bisogno di gente che lotta". Un triste epilogo di una storia che sembrava potesse concludersi con un lieto fine. Va detto, però, che l'accordo c'era da dieci giorni: perchè il club ha temporeggiato?

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 09 luglio 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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