Non basta chiedere scusa, dopo un anno e mezzo di disimpegno. Non è sufficiente promettere l’immediato ritorno in B, dopo che lo scorso anno era stato fatto lo stesso in seguito alla retrocessione dalla A. Non serve attaccare, ora, Gravina, dopo i 32 giorni di silenzio in seguito alla decisione di rinviare il playout col Frosinone, poi trasformato in spareggio per salvare la Sampdoria.  Così non va.

E lo diciamo ora, che è appena terminato uno dei peggiori campionati cadetti disputati dalla Salernitana nella sua storia, che arriva subito dopo il peggior torneo di Serie A disputato da una squadra professionistica (sempre la Salernitana).  Siamo contenti che il proprietario del club granata abbia ritrovato la parola, sempre a distanza, e che, nelle parole, pare abbia ritrovato anche stimoli ed entusiasmo. Peccato che negli ultimi anni alle parole non siano seguiti poi fatti concreti.  La Salernitana si è iscritta al prossimo campionato di Serie C (vedremo se sarà inserita nel girone B o in quello meridionale) e in attesa di eventuali, quanto improbabili ribaltamenti della situazione attraverso le aule di tribunale, deve effettivamente concentrarsi su quello.

 Programmazione, non distrazione di massa. Coerenza nelle scelte e coraggio nel portarle avanti, dopo che negli ultimi due anni sono stati cambiati 4 direttori sportivi e 8 allenatori. Investimenti mirati e non soldi buttati. Snellimento della società, tagliando i rami secchi. Libertà di pensiero e di scelta anche in sede di mercato, svincolandosi da quella determinata area di manager e procuratori, che hanno distrutto l’organico granata come delle metastasi.

Rimettere al centro il bene della Salernitana, il suo settore giovanile e la sua gente, possibilmente dimostrando con gesti concreti di voler mettere radici e di voler avviare un discorso serio e duraturo, senza buttarla in caciara o baraonda (mischiando anche il calcio con cose che col calcio non c’entrano nulla).  Da Iervolino, insomma, ci aspettiamo che cominci a farci capire cosa vuole fare davvero a Salerno e della Salernitana. Nient’altro.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 27 giugno 2025 alle 20:30 / Fonte: liratv
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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