Salernitana, si va verso una rivoluzione anche dirigenziale

La Salernitana non vuole ripetere gli errori del recente passato, occorre costruire una squadra che possa provare subito a vincere il campionato e tornare immediatamente in Serie B. Niente più consiglieri, niente più indicazioni da parte di terzi ma Iervolino vuole scegliere in prima persona le figure a cui affidare la Salernitana, a cominciare dalla dirigenza. 

La scelta del direttore sportivo è ricaduta su Daniele Faggiano, esperto dirigente che conosce benissimo la Serie C, avendola vinta anche due volte. Prenderà il posto di Marco Valentini, che fino all'ultimo ha provato a difendere il proprio operato nonostante i risultati del campo dicano tutt'altro. Il nuovo ds sceglierà poi anche l'allenatore. Marino poteva restare in caso di salvezza ma non in Serie C, categoria a cui non partecipa da oltre 20 anni. 

Non solo a livello tecnico però, Tra chi ha il contratto in scadenza e chi non sarà riconfermato, ci dovrebbe essere una rivoluzione anche a livello dirigenziale. Anche se non è da escludere comunque qualche riconferma, come per esempio il segretario generale Dibrogni (nella foto) o il team manager Sasà Avallone.