Salernitana, situazione di emergenza in difesa e scelte quasi obbligate

Oltre all'assenza prolungata di Eddy Cabianca, che sarà fermo almeno fino a fine dicembre tornando disponibile solo per l'inizio del girone di ritorno, a complicare ulteriormente il quadro c’è la situazione relativa a Matino. Un problema rilevante per una squadra che rischia di ritrovarsi con risorse limitate nel reparto difensivo. Il difensore campano, frenato da un infortunio alla caviglia accusato contro il Potenza, ha sostenuto ieri gli esami strumentali.

Nelle prossime ore arriverà il responso ufficiale, ma le sensazioni non inducono all’ottimismo. Il rischio concreto è che il centrale debba fermarsi, lasciando il tecnico con appena quattro elementi di ruolo, Golemic, Anastasio, Coppolaro e Frascatore. A questo bisogna anche aggiungere che pure Villa è in dubbio. 

Nel frattempo, Raffaele studia la soluzione più logica, confermare il blocco che ha garantito continuità nelle ultime settimane. Golemic resta il perno del terzetto, con Anastasio pronto a occupare la corsia mancina se Villa darà disponibilità, mentre sulla destra si scalda Coppolaro. Senza Villa dovrebbe scalare Anastasio sulla fascia sinistra con Frascatore in campo, a quel punto però non ci sarebbero alternative in panchina.