Curiosità: rigore generoso, Samp batte quella Juve Stabia che li mandò in C. Poi Bedin e Gravina...

Sarà pur vero che dobbiamo guardare in casa nostra, ma da maggio le sconfitte della Sampdoria danno le stesse sensazioni dei ko delle eterne rivali. Quanto accaduto in quelle settimane di ordinaria follia calcistica ha lasciato in eredità un senso di ingiustizia e di impotenza che non esonera la società di Iervolino da responsabilità evidenti, ma che certo fa perdere di credibilità a questo sport.

Stasera i blucerchiati, guidati dall'ex granata Gregucci e da quel Foti che augurò la B ai granata in quella famosa sfida persa immeritatamente a Roma, hanno battuto 1-0 quella Juve Stabia che, a maggio, li aveva condannati alla meritata retrocessione pareggiando per 0-0 al Menti. Il giorno dopo, misteriosamente, i calciatori liguri continuarono ad allenarsi, cosa che non trovava alcun tipo di spiegazione visto che il clima era avvelenato e che la stagione della Samp era ufficialmente finita. Poi abbiamo capito tutto successivamente.

Giusto per la cronaca Coda e company l'hanno vinta 1-0 con un rigore quantomeno generoso. Del resto nessuno, in B, ha diritto di lamentarsi visto che le società hanno assistito in silenzio a quanto accadeva, con la Salernitana vittima sacrificale.