Tornare alla vittoria che manca da più di un mese, blindare la porta dopo 4 gare di fila con gol al passivo, migliorare il rendimento offensivo (9 reti nelle prime giornate, solo 4 nelle seguenti 7). La Salernitana in un Arechi che indosserà l’abito buono (probabilmente da record stagionale in termini di presenze e di “calore”) andrà a caccia di un successo che possa permettere a mister Martusciello di scacciare i fantasmi, proprio come accaduto prima della precedente sosta.

Col blitz di Palermo, inatteso per certi versi, il tecnico granata mise a tacere le critiche piovutegli addosso dopo lo sconfitte con Mantova e Pisa e i pareggio con Reggiana e Catanzaro.

Ora, allo stesso modo, il team dell’ippocampo viene da due sconfitte (con Spezia e Cremonese) ed altrettanti pareggi (con Cesena e Cosenza), che hanno suscitato nuovamente malumori e mugugni, che fanno traballare nuovamente la panchina del tecnico ischitano.

Davanti a circa 20 mila spettatori (fino a ieri sera venduti già 9300 tagliandi, di cui 2000 per il Settore Ospiti), la Salernitana andrà a caccia di una vittoria per arrivare alla terza sosta per gli impegni delle nazionali senza fibrillazioni. Non dovesse arrivare il successo contro il Bari, il bilancio del team di mister Martusciello dopo 13 giornate sarebbe indubbiamente insoddisfacente (lo dicono i numeri) e la posizione del trainer granata tornerebbe ad essere in discussione, anche in caso di pareggio. E così torna in auge il nome di Stefano Colantuono.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 08 novembre 2024 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print