Valentini dice no all'incontro con il Centro Coordinamento e al chiarimento con i tifosi, ma...

Il Centro di Coordinamento aveva chiesto un incontro con la società per capire in che modo intendessero salvare la Salernitana dopo l'ennesimo passo falso di un biennio da dimenticare e che sta regalando soltanto amarezze ai supporters di fede granata. Ad uscire allo scoperto era stato il presidente Riccardo Santoro attraverso una nota inviata a tutti gli organi di informazione e alla stessa Salernitana.

In mattinata, in un'intervista rilasciata ai quotidiani locali, è intervenuto in merito il direttore sportivo Marco Valentini che, pur non essendo stato chiamato in causa dalla tifoseria organizzata, ha detto la sua ritenendo non sia necessario nè aprire nell'imminenza le porte degli allenamenti, nè favorire un confronto tra il pubblico, la squadra e lo staff tecnico "perchè tutte le voci che stanno circolando non sono vere, è semplicemente gossip e dunque non c'è nulla da chiarire"

Ovviamente il CCSC si è rivolto alla proprietà e all'amministratore delegato, non a un dipendente che - al netto di un incarico ufficiale comunque importante e di responsabilità - è finito a sua volta nel mirino della critica per un mercato ritenuto ampiamente insoddisfacente e incompleto come testimoniato in modo inequivocabile dalle scelte dell'allenatore e, soprattutto, dai risultati del campo. E così non è da escludere che, nelle prossime ore, ci possa essere un'ulteriore richiesta di chiarimento, con Milan che avrebbe dato disponibilità a parlare con i tifosi non appena sarà a Salerno.

Di parere opposto il club Mai Sola che, dopo aver incontrato esponenti della società nello scorso mese di dicembre, ha lanciato un appello: "Siamo stanchi di ascoltare chiacchiere, tutto quello che ci dicono non corrisponde quasi mai alla verità. Ci avevano garantito un budget milionario per il mercato, invece sono arrivati soltanto prestiti e 9 calciatori che non giocavano con le rispettive società. A maggior ragione dopo aver ascoltato l'intervista di Iervolino senza contraddittorio, riteniamo sia più utile a tutti che parlino il meno possibile per non creare confusione. Noi pensiamo a sostenere la squadra".