Domani la decisione della Salernitana sul ricorso al Tar. Brescia ormai fuori dai giochi

Era tutto già scritto. Questo viene da pensare alla luce dell’ultima decisione della Lega Serie B che fissa ufficialmente i playout nei giorni del 15 e del 20 giugno. Come vi diciamo da tempo, non perché abbiamo la palla di vetro o perché ci buttiamo a casaccio. Anzi, dopo aver raccolto vari elementi di notizia e indicazioni provenienti da pareri qualificati, questa era l’unica ipotesi possibile sulla base del percorso immaginato e tracciato da chi gestisce il calcio italiano.

“Dopo aver preso atto delle risultanze del Consiglio Federale del 26 maggio, in considerazione dei procedimenti in essere dinanzi agli organi di giustizia sportiva endofederale, tenuto conto della proroga dei termini della FIGC del 27 maggio e delle soste nazionali, la Lega B comunica le date delle gare di Playout ed i relativi orari: domenica 15 giugno l’andata) tra 17ª e 16ª alle ore 20.30, venerdì 20 giugno il ritorno tra 16ª e 17ª, sempre alle ore 20:30. Gli abbinamenti delle gare di Playout saranno oggetto di successiva e separata comunicazione”.

Questo il comunicato a firma del presidente Paolo Bedin. Ciò che la Lega Serie B non dice (perché al momento ancora non può) ve lo diciamo noi. I playout si giocheranno tra Salernitana e Sampdoria. La gara di andata domenica 15 giugno al Ferraris, quella di ritorno venerdì 20 giugno all’Arechi. Anche questo ve lo diciamo da tempo, da lunedì 19 maggio, all’indomani del rinvio degli spareggi tra Salernitana e Frosinone. Non perché pensiamo che sia la scelta giusta, tutt’altro.

A nostro avviso resta l’abominevole decisione di non far disputare i playout (stabiliti dal campo) in assenza non solo di una penalizzazione ma finanche di un deferimento del Brescia. Parlavamo dei playout tra Salernitana e Sampdoria perché così aveva deciso il palazzo. E così sarà.