Era il 29 luglio quando, in conferenza stampa, Paulo Sousa lanciò dei messaggi precisi. A tutti. Dichiarazioni che oggi trovano, purtroppo, riscontro con la realtà e che fanno capire quanto l'allenatore abbia semplicemente provato a fotografare in tempo utile la realtà in segno di rispetto per sè stesso, per il suo lavoro e per quella tifoseria che ben ricorda proclami e promesse e che oggi è già costretta ad attendere con ansia la gara di Empoli. Proviamo a rinfrescare la memoria ai più distratti: "Oggi dobbiamo dimenticare quello che abbiamo fatto in passato, siamo esattamente allo stesso livello del Frosinone e sarà dura salvarsi. E' il nostro obiettivo, c'è da essere realisti. Mancano giocatori, l'ho detto nella mia prima conferenza in ritiro e non ho voglia di ripetermi. Temo che il nostro inizio di stagione sarà diverso da quello che speravo, tutte le squadre che devono salvarsi hanno necessità di partire bene". Quelle frasi, che i soliti osannatori a prescindere videro come un modo per destabilizzare l'ambiente o per criticare la società, oggi sono tremendamente attuali.
Perchè, al netto di pali, alibi e arbitraggi, la Salernitana ha fatto 0 vittorie, conquistando appena 2 punti tra le mura amiche pur contro avversari ampiamente alla portata. Questo Frosinone, per quanto generoso e organizzato, ha gente che era riserva in B o giocava addirittura in Lega Pro fino a pochi mesi fa e non batterlo è grave, pur nel rispetto dei risultati che i ciociari hanno ottenuto sin qui. La domanda è sempre la stessa: la famosa e decantata ossatura, quella dei 60 gol subiti e che con Nicola era in caduta libera, basta per fronteggiare dirette concorrenti più forti di Spezia, Cremonese e Sampdoria?
Già oggi il Lecce, costruito con due soldi ma con gente evidentemente forte (perchè chi è bravo non ha bisogno di nessun tempo di adattamento), ha 8 punti di vantaggio sulla Salernitana, il Frosinone 5. il Verona 4. Niente di irrecuperabile, sia chiaro, ma vien da chiedersi perchè qui a Salerno non si poteva sperare in una partenza simile. L'errore resta quello di fondo: si era creato, con Sousa, un giocattolo bellissimo, la squadra giocava a calcio e il gruppo era granitico. Poi in estate, al posto di proseguire sulla strada della continuità e investire, si è aspettata a lungo l'offerta per Dia per fare la squadra con la sua cessione ritrovandosi, a inizio agosto, senza volti nuovi, con un allenatore scontento e una serie di arrivi low cost potenzialmente forti, da sostenere e incoraggiare fino alla fine, ma che andavano obbligatoriamente affiancati ad gente di spessore. Ad oggi la rosa è numericamente incompleta. Appena 4 centrocampisti (e c'è Lassana out), non c'è il vice Bradaric da un anno (Ranieri sarebbe tornato a piedi, non è mai stato preso in considerazione "perchè non è under"), Ikwuemesi-Stewart per Piatek-Bonazzoli (a prescindere da come è andata è tandem di alto livello per chi deve salvarsi) e, soprattutto, il no del direttore sportivo all'arrivo di un nuovo difensore.
Se l'anno scorso è termine di paragone per giudicare il valore della rosa, perchè non è stato preso un difensore forte dopo aver incassato 60 gol che potevano essere 80 senza super Ochoa tra i pali? Ci si accorge che Pirola, per quanto bravo, ha dei limiti e Lovato non dà ancora garanzie? Quello pagato 8 milioni nell'ambito dell'operazione Ederson che, a dirla tutta, ancora oggi ci fa storcere un po' il naso. Intendiamoci: nessun dramma, nè retrocessione nè teorie folli e deliranti che parlano di volontà preconfezionata di incassare il paracadute. Stupidaggini. Ma squadra costruita in modo un po' approssimativo, sottovalutando il pericolo e sopravvalutando qualcuno sì. A Empoli è già decisiva, non vogliamo prendere in considerazione altre ipotesi che vadano oltre la vittoria. Perchè giocare poi con Inter e Monza con 3 o 4 punti sarebbe pericolosissimo. Ora non si trasformi la risorsa più importante nel capro espiatorio. Sousa, pur con qualche errore e con atteggiamenti che possono aver intaccato in parte il rapporto col gruppo, resta il più bravo allenatore che la Salernitana potesse avere e va sostenuto, incoraggiato e blindato. Si inizi invece a capire cosa non va, senza drammatizzare ma senza dire che "giochiamo un calcio spettacolare, siamo fortissimi e i risultati arriveranno".
Certo, poi ci sono i torti arbitrali (oggi pessimo Piccinini), i tre legni di fila, le parate dei portieri, ma anche i tre gol annullati a Roma, Torino e Frosinone per mezzo centimetro di fuorigioco e i 69 tiri subiti in 5 gare. Aiutati che Dio t'aiuta, dice un vecchio proverbio. Nello scorso girone di ritorno la Salernitana era talmente "cazzimmosa", bella e organizzata che meritava che un cross sbagliato si trasformasse in un gol di Candreva. Se oggi va tutto male non può essere solo questione di sfortuna. C'erano tre mesi per dare continuità a un trimestre da brividi, tra i migliori della storia della Salernitana, seguendo le indicazioni di un maestro di calcio. Ora il materiale è questo e va sostenuto, con la speranza però che i tifosi capiscano che chi, raccontando i fatti, faceva suonare un campanello d'allarme non lo faceva certo per destabilizzare, fare polemiche o per vedovanza. Diffidino, invece, dai falliti che hanno bisogno di facebook per ritagliarsi 30 secondi di popolarità o che esaltano qualcuno solo perchè, dopo anni di anonimato, c'è qualcuno in società che per educazione risponde ai loro sms.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Juve, partita tripla
- 00:01 Non perdere terreno ulteriore fino al giro di boa e la speranza di un nuovo instant team per la salvezza
- 00:00 Salernitana, tocca a Lovato. Il difensore granata in cerca di riscatto
- 23:30 Mast'Antonio mettici la tua mano, col Bologna la Salernitana si affida a te
- 23:00 "In tre partite dia il massimo, poi si vedrà": in bilico la permanenza di Dia
- 22:30 Le ultime da Bologna: due assenze in attacco per Motta, solito ballottaggio in mediana
- 22:00 Iervolino al Mary Rosy: discorso alla squadra, poi confronto con ds e allenatore
- 21:30 Salernitana-Bologna, alcune statistiche e curiosità sugli scontri diretti
- 21:00 Salernitana, Iervolino incontra squadra e dirigenza alla vigilia di un match fondamentale
- 20:30 Gran Galà "Since 1992": Maurizio Milan premiato come miglior dirigente del 2023
- 20:00 Salernitana-Bologna, tutti all'Arechi! Il dato aggiornato della prevendita
- 19:30 Bologna-Salernitana sfida tra le due squadre che mandano meno calciatori in gol
- 19:00 Trasferta di Bergamo, tutte le informazioni per la tifoseria granata
- 18:30 Salernitana, non tramonta la pista Pasquale Foggia come direttore sportivo
- 18:00 Si salvano solo i tifosi: impressionante il dato di supporters in campo esterno
- 17:30 Parcheggiatori abusivi all'Arechi, interviene la Questura
- 17:00 Salernitana, da domani in ritiro per ritrovare unione e concentrazione
- 16:30 Salernitana, prove di 3-5-2 con Candreva mezzala. Dia torna titolare
- 16:00 Salernitana, Ochoa prova ad anticipare il rientro
- 15:30 Un pandoro a tema Salernitana per donare giocattoli a bambini speciali: ecco come aderire
- 15:00 Salernitana, Gyomber verso il rientro: Inzaghi ha tante opzioni in difesa
- 14:30 Bologna ancora senza vittorie in trasferta, Salernitana fai valere il fattore Arechi
- 14:00 Salernitana, le ultime su Federico Bonazzoli
- 13:30 Salernitana, Martegani ha estimatori in Argentina
- 13:00 Salernitana, Maggiore prova a rilanciarsi prima del mercato
- 12:30 Salernitana, prima cedere: tanti calciatori potrebbero finire in lista di sbarco
- 12:00 Salernitana, possibile squadra più offensiva contro il Bologna
- 11:30 Salernitana, col Bologna non sono ammessi passi falsi
- 11:00 Milan: "Bilancio sano e mercato mirato. Dia deve tornare ad essere il campione che è, poi si vedrà"
- 10:30 Delio Rossi: "Salernitana-Bologna è la mia partita, le ho portate entrambe in A"
- 10:00 Salernitana, Costil tra i top portieri della quattordicesima giornata
- 09:30 Corriere dello Sport: "Salernitana, avanti ma usando la testa"
- 09:00 Bologna, sei indisponibili: Motta in emergenza con la Salernitana
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria in rimonta nel derby contro la Juve Stabia e primo posto consolidato
- 08:00 Salernitana-Bologna, mister Inzaghi ritrova i felsinei. Esperienza negativa in rossoblù
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Inter e Juve su Zielinski
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Juve resto qui
- 00:00 La Salernitana che "piace": Dia, Kastanos e Pirola appetiti in serie A. Occasione Gaetano?
- 00:00 Qualcosa si è rotto: dalla cena di Sousa al caso Dia, i primi segnali di una stagione difficile
- 23:30 Salernitana, dallo scivolo all'altalena: una conferma dall'ad Milan
- 23:00 Salernitana-Bologna, il dato aggiornato della prevendita
- 22:30 Daniliuc, Gyomber, Lovato, Fazio: in quattro per una maglia?
- 22:00 Salernitana, possibile ritorno al 4-3-2-1: pronto Dia, dubbi a centrocampo
- 21:45 Serie A, cambia la programmazione della 19^ giornata: anticipato il match tra Salernitana e Juventus
- 21:30 Bologna, Thiago Motta rischia la squalifica per le dichiarazioni su Var e direzione arbitrale post-Lecce
- 21:00 Salernitana, la spinta dell'Arechi per una nuova impresa: salvezza da costruire in casa
- 20:30 Cade finalmente l'alibi della preparazione estiva sbagliata. Sousa ha una sola "colpa"...
- 20:00 De Paola: "Serve un nuovo direttore sportivo che vada in Portogallo a ricucire con Sousa"
- 19:30 Mendicino: "Se la Salernitana è in A è anche grazie a chi vinse la Lega Pro, indimenticabile la gara col Barletta per la promozione in B"
- 19:00 I dati smentiscono gli "anti" Gyomber: senza di lui media di 3 reti subite a partita
- 18:30 Siano e Mercato San Severino, che festa per la Salernitana: "Ci devi credere"
- 17:30 Sotto l'albero un bel regalo natalizio a tema Salernitana: i dettagli
- 17:00 Salernitana, l'obiettivo è chiudere il girone d'andata con almeno 12-14 punti
- 16:30 Salernitana, Inzaghi ha due partite per blindare la sua posizione
- 16:00 A gennaio la Coppa d'Africa, la Salernitana è la squadra con più calciatori convocabili
- 15:30 Maglia Salernitana sotto quella dell’Avellino, le scuse e la riflessione
- 15:00 Salernitana-Bologna: per Inzaghi gara da ex, da avversario tante gioie contro i rossoblu
- 14:30 Salernitana, possibile nuovo interesse per un terzino del Napoli ma c'è tanta concorrenza
- 14:00 Mantra Salernitana: "Inzaghi, mercato, De Sanctis? Decisive le prossime due partite"
- 13:30 Luca Esposito: "La Salernitana ha un problema mentale e c'è confusione. Inzaghi non mi convince, è già a rischio"