Iervolino e una notte per riflettere. Fissato incontro con De Sanctis, su Nicola...

Danilo Iervolino prende tempo. La lunga sosta permetterà alla proprietà di valutare la situazione con estrema calma e a mente fredda, la volontà è quella di evitare decisioni dettate dall'amarezza del momento. Il presidente, l'amministratore delegato Maurizio Milan e i più stretti collaboratori sono insoddisfatti. Il +10 sulla terzultima è il motivo principale per cui l'esonero non si è già materializzato, ma il presidente è persona intelligente, che guarda avanti e che sa valutare tutto con estrema obiettività. E il calendario di gennaio, abbinato all'involuzione costante, non fanno dormire sonni tranquilli. Oggi primo confronto telefonico con il ds, per la prima volta Iervolino si è soffermato anche sulle potenzialità di una rosa ritenuta valida, ma forse sopravvalutata in alcuni elementi e reparti. A gennaio arriveranno un difensore esperto, un centrocampista di quantità e un attaccante fisicamente forte. Forse anche un vice Bohinen, oltre al rinnovo di Gyomber che De Sanctis aveva messo in stand by. Ad ogni modo Nicola dirigerà i prossimi tre allenamenti, poi ci sarà un summit con la proprietà. Dipendesse dal ds il ribaltone ci sarebbe già stato, De Sanctis avrebbe puntato su Eusebio Di Francesco ritenendo che la piazza e le caratteristiche della rosa siano ideali per consentirgli di ripartire dopo annate complesse. L'alternativa sarebbe Andreazzoli, ma in questo caso ci sarebbe da far presto: in queste ore è stato contattato anche dalla Cremonese. Altri nomi - tipo Ranieri - non convincono, non si andrebbe su un traghettatore ma su un mister da progetto che dia identità precisa alla squadra. E questo è il secondo punto a favore di Nicola: l'assenza di grosse alternative in giro. In sintesi, dunque. Il lavoro di De Sanctis e Nicola è sotto osservazione, l'orientamento è quello di andare avanti assieme ma con la possibilità che Iervolino possa decidere, all'improvviso, di resettare tutto in virtù di un calo progressivo che rappresenterà argomento di discussione in questa notte molto lunga per i colori granata. E per l'allenatore. Con una scelta che potrebbe arrivare anche a metà della prossima settimana.