Un po’ in ritardo rispetto al previsto, è arrivata l’ufficialità dell’ingaggio di Michael Liguori che ha firmato con la Salernitana un contratto di un anno, fino al 30 giugno 2026, con opzione di rinnovo in caso di promozione in serie B. L’operazione era definita e chiusa da diverso tempo, come vi diciamo già dalla prima settimana di ritiro a Cascia

.Ancora prima, sabato 12 luglio, alla vigilia della partenza della squadra per l’Umbria, il direttore sportivo Daniele Faggiano aveva lanciato dei messaggi chiari. “Io capisco tante situazioni che sono venute a creare però per me è un giocatore forte – disse Faggiano. Io non so se ha sbagliato o non ha sbagliato. Certo che il primo grado non è una sentenza. I tifosi è giusto che mi facciano capire determinate situazioni però non posso buttare la croce su una cosa che ancora non è giudicata su tutti i gradi. Vedo gente che allena, che gioca, che ha fatto pure cose che non si dovrebbero fare quindi non è un problema”.

Faggiano faceva riferimento anche allo striscione con il quale gli ultras esprimevano la loro contrarietà all’ingaggio del calciatore, condannato in primo grado per violenza sessuale. Sin dal primo momento Liguori è stato un obiettivo di Faggiano che punta con decisione sull’attaccante, autore di 29 goal in 97 partite disputate (playoff compresi) nelle ultime tre stagioni di serie C con il Padova. C

resciuto nel Pescara, il calciatore di 26 anni ha giocato in C anche con Campobasso e Catania e in serie D con San Nicolò, Notaresco e Recanatese. Liguori è una seconda punta che può giocare al fianco dell’attaccante centrale oppure come esterno offensivo. L’anno scorso ha conquistato la promozione in B con il Padova insieme a Villa, compagno che ritrova ora alla Salernitana.

Sezione: News / Data: Gio 07 agosto 2025 alle 20:30 / Fonte: liratv
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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