Unica squadra rimasta ancora a zero punti, la Salernitana di Fabrizio Castori deve già rincorrere tutti gli avversari. La classifica è ovviamente ancora corta dopo sole 4 giornate ma non c'è tempo da perdere, occorre iniziare a fare punti a partire dalla sfida contro il Verona che, graduatoria alla mano, è uno scontro diretto. Contro l'Atalanta, la Salernitana ha ritrovato lo spirito e il coraggio che le sono mancati nelle precedenti gare. Manca ancora qualcosa però per ritenersi pienamente soddisfatti, il gol. Non segna da tre gare, gli unici gol sono arrivati alla prima giornata contro il Bologna, di cui uno è arrivato su calcio di rigore. C'è da dire che solo un pizzico di sfortuna ha evitato che i granata potessero timbrare il tabellino nelle ultime due uscite, a Torino capitan Di Tacchio ha colpito il palo, nell'anticipo di sabato con l'Atalanta stessa sorte è toccata a Mamadou Coulibaly e Obi, sempre col risultato fermo sullo 0-0. Centrocampisti quindi, al momento, molto più pericolosi degli attaccanti, considerando anche che l'unico gol su azione viene proprio da Mamadou Coulibaly. Milan Djuric non è mai stato un goleador e gioca molto per la squadra, Bonazzoli si sta calando nei panni di rifinitore (bellissimo il tacco che ha mandato in porta Obi nell'azione del palo) e Gondo è appena arrivato. Manca all'appello Nwankwo Simy, ancora lontano dalla miglior condizione atletica e ancora non inserito perfettamente nei meccanismi del gioco di Castori. 

Sezione: News / Data: Lun 20 settembre 2021 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
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