Nuova stagione, nuove regole. Daniele Faggiano si prepara ad affrontare la sfida di trasformarsi in un vero e proprio prestigiatore, cercando di ideare la formula vincente per la “sua” Salernitana. Le difficoltà, però, non mancano, soprattutto in Serie C, dove i regolamenti introducono rigidi paletti come la normativa sulla composizione delle squadre, la cosiddetta “Riforma Zola” e il Salary Cap.

In concreto, ciascuna squadra di Lega Pro potrà includere un massimo di 8 giocatori in prestito da club di Serie A, Serie B o federazioni estere. Questi atleti “temporanei” andranno a costituire una parte della lista squadra, composta in totale da 23 calciatori professionisti. Accanto a loro dovranno essere inseriti almeno cinque giovani inclusi nella “lista calciatori settore giovanile”, senza alcun limite massimo. Questi ultimi dovranno essere nati dopo il 1° gennaio 2003 e avere almeno due anni di tesseramento con il club d’appartenenza, anche non consecutivi, tenendo conto di attività svolte da categorie come Primavera ed Esordienti.

Per chi infrangesse le regole, le sanzioni sono tutt’altro che leggere: si parla di multe che possono oscillare tra 10 e 20mila euro per l’utilizzo di calciatori non iscritti nella lista autorizzata. Inoltre, il club potrebbe perdere accesso ai fondi previsti per le società che valorizzano il “minutaggio” degli under. Considerando che la Salernitana non ha, ad oggi, talenti che possono arrivare dal vivaio e che sono tesserati diversi calciatori che guadagnano tanto e non rientrano nei piani, c'è davvero da fare un grande lavoro da parte del ds.

Sezione: News / Data: Lun 07 luglio 2025 alle 15:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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