Fino a questo momento il mercato in sordina condotto dalla Salernitana di Iervolino sarebbe stato più o meno associato ad una politica di ridimensionamento del monte ingaggi e del budget da investire nel calciomercato stesso. Queste espressioni sarebbero state adoperate dallo stesso ds De Sanctis nel giugno scorso e sicuramente risponderebbero in parte al vero. Ritenere, però, che dietro ai ritardi e alle complicazioni incontrate sulla strada del potenziamento della rosa granata, vi sia soltanto un intento di risparmiare potrebbe essere riduttivo, nonché ingeneroso nei riguardi di un imprenditore facoltoso e ben calato nel ruolo qual'e il manager di Palma Campania. Tornando alle dichiarazioni rilasciate dal direttore sportivo della Bersagliera non si può non sottolineare che si sia data molta più enfasi alle parole inerenti il minore budget che al prosieguo delle sue esternazioni, ovvero al riferimento al puntare su giovani di talento da crescere e valorizzare.  Giovani e risparmio, associazione abusata e non rispecchiante sempre la realtà, anzi, ai giorni nostri, i migliori giovani sono contesi a suon di milioni da club prestigiosi ed ambiziosi. Giovani ed investimenti e', pertanto, un binomio molto più confacente al momento storico del calcio d'élite, in una fase in cui la riduzione generalizzata dei budget ha portato ad una maggiore oculatezza nell'investimento, e precisamente a cercare la qualità in abbinamento alla verde età, per puntare a valorizzazioni e a future ricche plusvalenze di bilancio. Una politica siffatta trova la convinta ed entusiasta adesione di patron Iervolino, il quale punterebbe a piazzare i migliori colpi di mercato portando a Salerno giovani talentuosi, già abbastanza affermati e conosciuti e da subito pronti ad incidere da titolari nel progetto tecnico della Salernitana. Questo preciso identikit condurrebbe dritti ad Augustin Martegani, ventitreenne del San Lorenzo, e ad Andrey Santos, diciannove astro nascente del Chelsea.Il primo, argentino di Rojas, è  un centrocampista di buona qualità, dai piedi raffinati e dotato di un gran tiro. Il mediano albiceleste è stato allenato al San Lorenzo da Pedro Troglio, che lo aveva suggerito all'Hellas Verona lo scorso anno, e sarebbe considerato adatto ad essere impiegato nel cuore del centrocampo, accanto ad un classico recuperatore di palloni, per la sua capacità di traghettare avanti la sfera e di duettare con i compagni trovando tempi e spazi delle giocate in fase di costruzione della manovra. Un giocatore moderno e dagli ampi margini di miglioramento che potrebbe dire la sua anche per la capacità di inserirsi con e senza palla e per la naturale dote di aiutare i compagni laddove occorra. Il Verona ha trattato Martegani a lungo, arrivando ad offrire fino a 4 milioni di euro, ma senza poi concludere l'operazione e tesserarlo, una decisione che potrebbe essere stata indotta da una relazione degli osservatori gialloblù in cui si reputava l'argentino non del tutto pronto dal punto di vista fisico e dell'intensità di gioco per il campionato italiano. Il secondo, brasiliano di Rio de Janeiro, sarebbe, invece, un vero astro emergente del calcio mondiale, attualmente di proprietà del Chelsea e in precedenza appetito da club di prima fascia quali PSG, Newcastle, Inter e Barcellona. I blaugrana spagnoli, soprattutto, lo avevano a lungo seguito per affidargli l'eredità dell'icona catalana Sergio Busquets. Santos rappresenterebbe un innesto di assoluto livello nella mediana della Salernitana essendo molto più di un calciatore fisico, resistente atleticamente e abilissimo nel recuperare palloni sradicandoli dai piedi avversari. Il carioca, infatti, sarebbe anche il mediano ideale per giocare in un centrocampo a due, davanti alla difesa e dietro tre calciatori di qualità in grado di supportare il gioco offensivo e la punta centrale. Il ragazzo di Rio potrebbe essere il profilo ideale per varare il nuovo modulo prima vagheggiato e poi sperimentato da Paulo Sousa: il 4-2-3-1 provato a Rivisondoli. Il talento del Chelsea, infatti, eccellerebbe anche nell'avviare la manovra di ripartenza dopo una transizione positiva, ciò grazie alla sua dote di rimanere lucido nella prima giocata, dimostrando una sicurezza ed una maturità calcistica inconsueta alla sua età. La problematica sulla strada di questo colpo da novanta, anzi novantuno per dirla alla Fimmano', sarebbe rappresentata nelle ultime ore da un cambiamento di intento del Chelsea, con il verdeoro che avrebbe stregato il tecnico dei Blues, Pochettino, a suon di buone prestazioni nelle amichevoli estive in terra inglese, non ultima la sfida al Fuhlam dove Santos e' stato impiegato da titolare.La valutazione del mediano ex Vasco de Gama sarebbe molto elevata e si aggirerebbe oggi sui 20 milioni a salire, ma il club di via Allende, pur consapevole di avere poche chance di successo, starebbe pensando di fare un ultimo tentativo sulla base di un prestito oneroso con diritto di riscatto e controriscatto per il Chelsea, sulle orme delle felici operazioni effettuate per tesserare Dia e Pirola. Una certezza ci sentiremmo di esprimerla: la Salernitana e il presidente Iervolino potrebbero essere disposte ad investire cifre elevate, e all'apparenza improponibili, se davvero vi fossero spiragli concreti di poter portare all'ombra dell'Arechi campioncini come Martegani e, soprattutto, Andrey Santos, vero potenziale crack di calciomercato per i granata. 

Sezione: News / Data: Mer 02 agosto 2023 alle 23:30
Autore: Raffaella Sergio
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