Stefano Cuoghi, ex tecnico di Arezzo, Foggia e Salernitana tra le altre, nonché vice a Perugia, è intervenuto come ospite nel corso della trasmissione 'A Tutta C' in onda su TMW Radio e Il 61.

Sono stati definiti ufficialmente i tre gironi, e la Salernitana sarà una delle big del girone C. Con Raffaele in panchina, che sta facendo bene in questa categoria, e una squadra che si è rinforzata molto, soprattutto in attacco. Che ne pensa?
"Direi che la Salernitana sta facendo un ottimo mercato. Ha preso giocatori di categoria molto importanti e una società che si è mossa bene, scegliendo un direttore sportivo di altissimo livello per la Serie C. La strada sembra tracciata, anche se il campionato presenta sempre delle difficoltà. Però, hanno imboccato la direzione giusta. Hanno preso giocatori come Ferrari e Inglese, colpi importanti non solo in attacco. La squadra va ancora completata, ma è in primissima linea. Certo, il mercato è ancora lungo, manca più di un mese all’inizio del campionato, quindi è presto per un giudizio definitivo. Però, vedendo come si sono mossi finora, con un direttore sportivo di alto livello e obiettivi centrati in attacco, direi che sono sulla strada giusta. Anche l’arrivo di De Boer, svincolato, e Capomaggio a centrocampo dal Cerignola sono ottimi colpi. Sono giocatori che conoscono bene la categoria, e Inglese, se sta bene fisicamente, può fare la differenza in Serie C. L’idea della società sembra molto chiara".

Lei ha allenato squadre come Arezzo, Salernitana e Perugia, piazze esigenti con tifoserie abituate a campionati di livello. Quanto è difficile lavorare in questi ambienti?
"Non è semplice. Queste città hanno tifoserie passionali e abituati a successi, quindi tendono a guardare al passato. Bisogna invece guardare avanti e costruire il futuro, senza rimanere ancorati ai ricordi".

Sezione: News / Data: Sab 26 luglio 2025 alle 15:30
Autore: Lorenzo Portanova
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