"Nessuna regione italiana investe quanto la Campania nello sport. Faremo un investimento complessivo di 145 milioni di euro e questo consentirà alla Salernitana di avere un grande stadio nel futuro e un impianto provvisorio nel quale, poi, potranno giocare le formazioni giovanili e altre realtà del territorio. Un grosso sforzo destinato ad arricchire la città non solo dal punto di vista sportivo.Due anni fa vi abbiamo presentato il progetto, oggi siamo qui a parlarvi materialmente di quello che vedrete più in avanti". Inizia così la conferenza stampa di presentazione del nuovo stadio Arechi e del campo Volpe, il temporary stadium necessario affinché la Salernitana non debba andare fuori città per disputare le gare interne.

Tantissimi i presenti in sala. Giornalisti, responsabili della tifoseria organizzata, politici, il Sindaco Vincenzo Napoli, l'assessore Angelo Caramanno, l'ex Sindaco di Baronissi Valiante, l'Onorevole Piero De Luca e l'amministratore delegato granata Maurizio Milan.

Si entra nel dettaglio: "La gara d'appalto è stata dura, ma oggi ci ritroviamo ad affrontare questa sfida. E' un appalto complesso e articolato, ma siamo pronti e lo abbiamo dimostrato anche oggi. Vorrei fare i complimenti all'amministrazione comunale, al presidente De Luca, all'ingegner De Martino. Non è facile interloquire con le istituzioni, ma in questo caso ci riteniamo fortunati perchè c'è stato un dialogo importante. E' una cordata di dieci imprese, con 1500 maestranze sul cantiere".

Tocca al Governatore De Luca: "Quando io parlo sono abituato a mantenere le promesse, tutto il resto è aria fritta. Ci eravamo impegnati in un momento difficile per la Salernitana, tensioni incredibili. Qualcuno ha messo in giro una grande bugia, affermando che la società non investisse perchè non c'era l'ok per l'apertura della curva Nord. In realtà, e Milan è testimone, avrebbero potuto farlo quando volevano. Il nostro impegno è unico in Italia, un investimento che parte dalle Universiadi a Napoli. In quel caso abbiamo speso per il Maradona 35 milioni di euro, integrati con altri finanziamenti. Abbiamo ideato un voucher per consentire agli under15 di praticare attività sportiva, siamo già arrivati a circa 80mila richieste da parte di famiglie che hanno necessità".

Sulla Salernitana: "E' stato uno sforzo necessario perchè vogliamo accompagnare la squadra in serie A. Una volta iniziati i lavori all'Arechi era doveroso mettere a disposizione del club un altro impianto. Il Volpe potrà ospitare 15mila posti, ci sarà la demolizione del Palatulimieri ma non escludiamo di abbassare la capienza per creare uno spazio per il nuovo Palatulimieri. Qualche sacrificio sarà necessario, per qualche mese bisognerà andare a giocare da qualche altra parte. I lavori per l'Arechi inizieranno su tutto lo stadio. C'era una scelta da fare. A Bergamo hanno lavorato settore per settore, ma rischiavamo di raddoppiare i costi e i tempi. Sarebbe stata una situazione di grande confusione, con cantiere interrotto ogni volta che si doveva giocare in casa. Noi realizzeremo due opere per far partire il cantiere senza stop: saremo sul fiato sul collo all'impresa che si è aggiudicata i lavori, a costo di fare triplo turno e orari lavorativi. I tempi? Un anno e mezzo, massimo due".

Ancora De Luca: "Nel 2032 avremo i campionati europei e l'Arechi sarà pronto. Faremo un lavoro di massa che investirà tutto lo stadio, con una copertura, aboliremo quelle porcherie che abbiamo adesso che sono inaccettabili. E' un impianto molto vecchio, avremo un risultato straordinario. Nascerà una vera e propria cittadella dello sport: nuovo Palatulimieri, stadio Arechi, Palazzetto dello Sport, Volpe. Sto mandando un messaggio di speranza a noi salernitani, ai tifosi granata,a chi mastica amaro perchè sta nascendo un qualcosa di unico in Italia mentre la squadra è in serie C. Ma siamo pronti a unire tutte le componenti per accompagnare la Salernitana verso altre categorie. Mi rivolgo all'amministratore Milan: è andata come è andata, ora rinasciamo".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 25 luglio 2025 alle 10:18
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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