Come ben sappiamo, e si spera che succeda già domenica, in trasferta contro l’Atalanta, la Salernitana deve ripartire dopo i risultati negativi ottenuti nelle ultime 5 partite, dove ha ottenuto, ripetiamo, 2 pareggi, contro Cremonese e l’ultimo contro il Torino, e 3 sconfitte, contro Fiorentina, Monza e Milan.

Una delle certezze da cui potrebbero ripartire i granata, potrebbe essere il centrocampo. Un reparto in cui sta mancando un pochino la fantasia necessaria per mandare in porta gli attaccanti, ed anche il cervello tattico della cabina di regia per far lavorare al meglio tutti i reparti, ma la resistenza è un qualcosa che ai calciatori granata non manca mai. Questo lo si vede anche dal nuovo arrivato Hans Nicolussi Caviglia.

Come ampiamente detto in questo spazio, la sua prima partita con Sua Maestà, la prima anche da titolare, avendo sostituito lo squalificato Lassana Coulibaly, è stata ottima. A dimostrare la bontà della sua prestazione, ci sono anche i numeri forniti dalla Serie A, nel suo consueto resoconto di fine giornata di campionato. In questo resoconto vengono raccolte tutte le statistiche riguardanti la giornata appena giocata. Il ragazzo classe 2000, di scuola Juventus, figura nella classifica di tappa dei km percorsi. Precisamente è in seconda posizione con 13, 091 km percorsi, dietro solo a Matteo Pessina del Monza, che contro l’Inter ne ha percorsi 13, 189 km.

In questa speciale classifica parziale figurano anche altri due della Salernitana, ossia Tonny Vilhena (5° con 12, 189) ed Antonio Candreva (7° con 12,127).

La Salernitana, così, sale al 6° posto della classifica parziale dopo 17 giornate, sulla distanza media percorsa, che ora è di 109,641 km. E Hans Nicolussi Caviglia, con questa ottima prima partita, si è dimostrato essere un altro acquisto di questo calciomercato invernale, azzeccato. Ora serve continuità per il ragazzo, sia per confermare le prime impressioni avute su di lui, e sia perché bisogna lottare ogni partita per un posto da titolare, essendo questo, oltre che molto affollato, ma anche pieno di calciatori con un tasso qualitativo molto alto.

E magari chissà, più prestazioni positive potrebbero alimentare il suo sogno azzurro, indossando così per la prima volta la maglia della nazionale italiana maggiore.

Sezione: News / Data: Gio 12 gennaio 2023 alle 17:00
Autore: Nicola Cannoniero
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