Sotto il sole di luglio ha preso forma una logistica che Ventura, allenatore della Salernitana, ha definito «massacro inevitabile»: viaggio in pullman, partita ad Ascoli, ritorno all'alba e subito l'allenamento di antivigilia per preparare la nuova tappa di campionato, la quintultima, la prima di cinque «spareggi» playoff.

GLI ASSENTI C'è chi viaggia e chi resta, si allena e sarà titolare contro il Cittadella. Cambia il titolo del film: in salsa granata, diventa «Cinque uomini e una gamba», anzi l'anca, il gluteo. I cinque uomini sono gli squalificati: il difensore Aya, l'esterno offensivo Lombardi, i centrocampisti Dziczek e Maistro, infine Jallow, attaccante con il broncio. Il giocatore ancora bisognoso di allenamenti, ritmo, riatletizzazione è, invece, Mantovani: resta al palo, lavora in ottica 2020-2021 dopo il rinnovo contrattuale e non è convocato. Ventura, si è rassegnato a tutti i forfait, ha perdonato gli indisponibili tranne Jallow, perché ha commesso una imperdonabile leggerezza. Il tecnico lo aveva sottolineato pochi minuti dopo il ritorno alla vittoria nel derby con la Juve Stabia e lo ha ribadito ieri. Nessuno degli squalificati né il convalescente Mantovani ha raggiunto Ascoli. Non avrebbe senso: c'è un programma di lavoro specifico già pronto per loro e in quattro possono già inquadrare la sfida imminente al Cittadella, in attesa di tifare a distanza per i compagni. Aya, Lombardi, Dziczek, Maistro (utilizzabili lunedì sera), Jallow e Mantovani frequenteranno anche oggi il centro sportivo Mary Rosy di Pontecagnano Faiano, assistiti dal preparatore atletico Laurino.

Sezione: News / Data: Ven 10 luglio 2020 alle 19:30 / Fonte: il Mattino
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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