La vicenda Cosenza non preoccupa la Salernitana: sarà battaglia dentro e fuori il rettangolo verde

Anche la Salernitana si è costituita contro il ricorso del Cosenza Calcio che chiede al Tar del Lazio la sospensiva del provvedimento, già attuato, dei quattro punti in meno in classifica. Il ricorso sarà discusso martedì 22 aprile, il giorno dopo Pasquetta e il 34° turno di serie B che vedrà la Salernitana impegnata a Cittadella.

Il Cosenza, puntando su presunti profili di illegittimità nelle decisioni adottate finora dalla giustizia sportiva, si rivolge a quella ordinaria chiedendo che venga sospesa la penalizzazione, in attesa della discussione nel merito. Se il Tar del Lazio dovesse accogliere il ricorso, il club calabrese, al momento ultimo in classifica in serie B, si porterebbe a ridosso delle altre pretendenti alla salvezza. Insieme alla Salernitana si sono costituite contro il ricorso del Cosenza anche altre società cointeressate e coinvolte nella corsa per non retrocedere, come Reggiana, Cittadella, Sampdoria e Sudtirol, oltre alla Figc.

Per la Salernitana la vicenda è seguita dai legali Rino Sica e Francesco Fimmanò. Ricordiamo che il Cosenza ha ricevuto la penalizzazione per il mancato versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps nei termini previsti. In caso di parere negativo del Tar, la società del presidente Eugenio Guarascio potrebbe rivolgersi al Consiglio di Stato.