Inizierà a breve la conferenza stampa del tecnico della Salernitana Pasquale Marino, pronto a presentare la sfida in programma domani sera a Marassi contro la Sampdoria. C'è grande interesse per le parole dell'allenatore, di fatto un mese dopo l'ultimo intervento pubblico nel quale parlava di Salernitana-Frosinone senza immaginare cosa sarebbe accaduto da lì a poche ore. Potrete seguire la diretta testuale qui su TuttoSalernitana, per restare aggiornati basterà premere il tasto f5.

Ore 18:10 - Inizia la conferenza stampa

Come sta la squadra dopo oltre un mese dall'ultima gare e quali sono le incognite di una partita del genere?

"Non sappiamo come potremo rispondere. Allenarsi e fare partite in famiglia è diverso rispetto a quando sei in clima campionato. Credo che il discorso sia lo stesso anche per il nostro avversario. I cinque cambi ci consentono di cambiare il 50% dei giocatori di movimento, in caso di cali evidenti posso attingere dalla panchina. Pur non sapendo contro chi avremmo giocato e quando, ho visto i calciatori che hanno dato il massimo. L'ultima è stata una settimana bella per applicazione, aspetto tattico e concentrazione".

Lei parlò alla vigilia di un Salernitana-Frosinone mai disputato. Come avete vissuto questa situazione senza precedenti nella storia?

"Quello che è successo ci ha procurato amarezza. Eravamo in un buon momento, c'era entusiasmo ed erano stati venduti 30mila biglietti. Eravamo carichi per affrontare il Frosinone, in questi giorni abbiamo provato tanta amarezza. Dovremo essere bravi a trasformarla in energia positiva. La Sampdoria? Io penso alla Salernitana, occorrerà una prestazione importante a prescindere dal loro approccio. Abbiamo lavorato su tanti concetti, ricordandoci anche della gara che abbiamo fatto contro di loro in campionato. Determinati errori commessi soprattutto nel primo tempo vanno evitati".

Sarà una Salernitana propositiva a prescindere o ragionerete sulla base del doppio risultato?

"Abbiamo un esempio lampante: Spezia-Cremonese, finale playoff. Fare calcoli sarebbe un errore. Domani sera giochiamo il primo tempo, poi al ritorno avremo i tifosi dalla nostra parte e questo sarà un valore aggiunto. Non faremo ragionamenti di nessun tipo, vogliamo soltanto mettere in campo qualità e caratteristiche che ci appartengono".

La gara di Cittadella fu caratterizzata da tanti cambi, a distanza di un mese si ripartirà da quella formazione o si è azzerato tutto?

"In 30 giorni c'è la possibilità di valutare tante cose, i cinque cambi possono essere determinanti e vanno sfruttati bene. A prescindere da chi parte o da chi subentra pretendo il massimo. Ho a disposizione diverse soluzioni e chi scenderà in campo dal primo minuto darà il massimo dopo una lunga attesa che non cancella la voglia che abbiamo di fare una grande gara".

Evani ha parlato della gara di campionato, ricordando le occasioni per la Samp nel primo tempo e la reazione dei granata nella ripresa. Voi cosa avete imparato da quei 90 minuti?

"Abbiamo rivisto alcune fasi di quella partita, anche più volte. Quella gara ci serve perchè abbiamo individuato gli errori. Ci sono situazioni che non possiamo sbagliare. Il match è relativamente recente e questo ci ricorda che non possiamo certo ripetere quel primo tempo".

Come sta chi è andato in Nazionale in questi giorni?

"Devo dire che sono tornati a Salerno con maggiore entusiasmo, chi è sceso in campo ha ritrovato ritmo e intensità e questo è un fattore positivo. Ora abbiamo un obiettivo straordinario da portare a termine e so che nessuno si tirerà indietro, a partire da chi è rientrato da poco".

C'è qualcosa che preoccupa di più?

"Le incognite sono tante e di vario tipo. Col lavoro e la disponibilità dei ragazzi puoi provare a superarle tutte, ma il campo darà il suo verdetto. L'ultima settimana mi ha dato conferme, sembrava il classico periodo pre-gara. Qualche attenzione in più ci deve essere, soprattutto sulla tenuta e sull'intensità. Dopo un mese di stop non è facile riuscire a capire per davvero quali possano essere le problematiche effettive".

Che tipo di partita si aspetta?

"Cercheremo di non snaturarci e di fare la partita pensando che è il primo tempo. Fare calcoli sarebbe controproducente. Voglio che la Salernitana giochi come sa, con equilibrio e senza pensare al ritorno. Non sapendo che intensità avremo, occorrerà dosare le energie coprendo bene il campo senza allungarci in entrambe le fasi. Non dobbiamo permettere alla Sampdoria di ripartire, servirà una prestazione da squadra".

Ore 18:24 - Finisce la conferenza

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 14 giugno 2025 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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