Salernitana, Coppolaro: "Qui per il blasone della piazza, dobbiamo riconquistare i tifosi"

"I rigori li sbaglia soltanto chi si assume la responsabilità di tirarli. Diciamo che in quell'occasione è andata bene alla Salernitana, visto che ho calciato alto l'ultimo penalty per il Venezia". Inizia con un sorriso la conferenza stampa di presentazione di Mauro Coppolaro, nuovo difensore della Salernitana che, nel 2019, sbagliò un rigore spianando involontariamente la strada ai granata verso la salvezza.

Sui motivi che lo hanno spinto ad accettare, l'esperto difensore non ha dubbi: "Ho deciso di scendere in serie C per il blasone della piazza, siamo consapevoli che il pubblico in questa città ti può dare una grossa mano nell'arco della stagione e un calciatore ha bisogno di una spinta del genere. Sono stato contento della chiamata del direttore. Sicuramente non mi piace fare promesse o dire tante cose, ma sappiamo tutti che a Salerno si viene per vincere e che dobbiamo riportare questo club quanto più in alto possibile. Le sensazioni sono buone, la società mi sembra davvero organizzata".

Coppolaro prosegue: "E' un gruppo quasi completamente nuovo e dobbiamo conoscerci, coinvolgendo anche i più giovani affinché imparino dai grandi. Seguiamo l'allenatore, siamo a disposizione dello staff tecnico e vogliamo essere competitivi per disputare una grande stagione. Ruolo? Ho spesso giocato centrale di destra in una difesa a 4, ma il modulo conta relativamente. Anche a Carrara scendevamo in campo con un 3-5-2 aggressivo, ci piaceva avere la linea alta per recuperare palla. Sono a disposizione, gioco dove vuole il tecnico. La C è un campionato intenso. Forse puoi concederti qualche distrazione, in B invece ti castigano subito. Ma se non corri e non lotti fai fatica".