C'è una gara fondamentale all'orizzonte e un periodo di crisi troppo lungo da scacciare via. Quello contro i brianzoli è uno spartiacque fondamentale per il rush finale della stagione. La Salernitana deve prima di tutto cancellare le non prestazioni fornite contro Empoli e Inter, dare una segnale forte di una squadra che crede ancora in un obiettivo estremamente difficile ma ancora fattibile.

Da ieri sera è scattato il ritiro, subito dopo l'allenamento pomeridiano, per cercare di trovare le giuste motivazioni, la giusta concentrazione e provare a conoscersi meglio (visti i tanti volti nuovi arrivati a gennaio). L'unione fa la forza è un detto che mai come stavolta potrebbe essere di attualità per la Salernitana, che sin dall'inizio della stagione non ha mostrato grande coesione e troppi malumori.

Per ragioni di salute non è presente fisicamente Walter Sabatini ma di sicuro non fa mancare la propria vicinanza attraverso la presenza del suo più stretto collaboratore Pietro Bergamini e attraverso chiamate e videochiamate col cellulare. Serve capire l'umore dei calciatori e infondere fiducia e convinzione in un periodo in cui anche i minimi dettagli possono fare la differenza in un modo o nell'altro. 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 23 febbraio 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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