Mister Giuseppe Raffaele continua a modellare la sua Salernitana in corsa, alternando sistemi di gioco e soluzioni tattiche con una frequenza che raramente si vede in un campionato così competitivo come la Serie C. Dal 3-5-2 al 3-4-1-2, passando per vari ritocchi in fase di possesso e non possesso all'interno della stessa partita, il tecnico granata sta cercando la formula definitiva su cui costruire l’identità stabile della squadra in vista della lunga volata stagionale.

Un lavoro meticoloso, fatto di adattamenti continui e di letture puntuali delle singole partite, spesso condizionate anche dagli infortuni che hanno più volte costretto l’allenatore a rivedere piani e gerarchie. Nonostante questa ricerca costante dell’equilibrio ideale, la Salernitana sta dimostrando una solidità mentale e una capacità di fare risultato che vanno oltre i numeri. Le frequenti rotazioni tra i calciatori in alcune zone di campo specifiche e i cambi di modulo, infatti, non hanno mai tolto alla squadra la sua caratteristica principale, la capacità di restare dentro le partite e portarle a casa nei momenti decisivi.

Le rimonte diventate ormai un marchio di fabbrica, i punti conquistati nei secondi tempi e la forza di reazione hanno permesso ai granata di rimanere stabilmente ai vertici della classifica. Raffaele sa che a lungo termine servirà una struttura chiara, ma nel frattempo ha costruito un gruppo duttile, pronto a cambiare pelle senza perdere efficacia. Ed è proprio questa adattabilità, oggi, uno dei segreti della marcia granata.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 17 novembre 2025 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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