Una vittoria pesante. Ad Altamura la Salernitana si prende tre punti d’oro al termine di una gara tiratissima, decisa da due rigori trasformati con freddezza da Liguori e Golemic. La squadra di Devis Mangia ha messo in grande difficoltà i granata, giocando con aggressività e continuità, ma alla fine è stata costretta ad arrendersi, anche tra le proteste per alcune decisioni arbitrali che il tecnico pugliese ha contestato con vigore nel post gara.

Ma al di là delle polemiche, ciò che resta è l’ennesima dimostrazione di carattere della squadra campana. Ancora una volta, la Salernitana ha avuto bisogno di una scossa iniziale per accendersi. Sotto nel punteggio dopo pochi minuti, la squadra di Raffaele ha ribaltato il risultato con la solita, impressionante capacità di reagire nei momenti più complicati. È una costante di questo campionato. Quella conquistata ieri è infatti la quinta vittoria in rimonta della stagione (più della metà dei punti in classifica sono arrivati dopo essere andati sotto nel punteggio, sedici su trenta), un dato che evidenzia da un lato la forza mentale del gruppo e dall’altro la necessità di evitare però partenze troppo timide.

I numeri parlano chiaro. Solo sei i gol segnati nei primi tempi, ben quattordici nella ripresa. Un divario netto che fotografa perfettamente la doppia anima della squadra. Compassata nei primi 45’, devastante dopo l’intervallo. Con i tre punti ottenuti in Puglia, la Salernitana ritrova la vetta del girone, approfittando del ko del Catania, e lancia un segnale forte al campionato. Questa squadra non molla mai e sa rialzarsi ogni volta che viene messa all’angolo.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 17 novembre 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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Caporedattore dal 2023
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